Alla fine le fresche e umide correnti atlantiche hanno avuto la meglio sulle calde armate dell’alta pressione africana, l’Italia quindi ha subito temporali, allagamenti, grandinate, piogge e mareggiate, come se fosse all’inizio della stagione autunnale, anziché alla vigilia dell’estate. Le temperature soprattutto al nord sono risultate decisamente sotto la media stagionale, leggermente sotto la media stagionale al centro e al sud. Ma sarà così anche per la settimana entrante?
PREVISIONI dal 12 al 19 giugno 2016
E’ prevista inizialmente ancora una certa instabilità del tempo a causa del perdurare di correnti fresche ed umide atlantiche, ma questo durerà poco, infatti già a partire da domani pomeriggio la controffensiva africana tornerà a dominare le nostre regioni iniziando dalla Sicilia e Calabria per poi giungere fino a sotto le Alpi. Inevitabilmente lo scontro tra il caldo feroce africano e il fresco atlantico determinerà, soprattutto nelle zone più interne, forti temporali “estivi”. Le temperature inizieranno a salire fino a raggiungere, soprattutto al sud, livelli “agostani”. I mari generalmente da mossi al largo, ma con tendenza a diventare calmi durante la settimana.
Oggi Ancora tempo instabile al nord, al centro e sulle regioni Adriatiche. Temporali sono segnalati un po’ ovunque anche al sud in particolare sulla Puglia. Mari mossi quelli dell’Adriatico meridionale e dello Ionio, da mossi a poco mossi tutti gli altri. Temperature nella media stagionale, al nord invece ancora sotto la media stagionale.
Domani Cominciano ad entrare in Italia le armate infuocate africane, con improvvisa impennata delle temperature a partire dalle estreme regioni meridionali. Resiste il variabile al centro, mentre al nord sono possibili ancora temporali e piogge sparse, ma nel pomeriggio anche qui la situazione dovrebbe migliorare. Temperature in rapida salita al sud e al centro, ancora stazionarie al nord. Mari da poco mossi a mossi quelli meridionali, poco mossi gli altri mari.
Mercoledì L’alta pressione africana ormai avrà conquistato tutto il sud, il centro e parte del nord, anche se qui sono ancora possibili temporali nelle zone a ridosso dei rilievi. Temperature superiori alla media stagionale al sud e al centro, ancora stazionarie al nord. Caldo estivo al Centro-Sud.
Giovedì Caldo ed afa insopportabile al centro – sud, mentre al nord si potrà evidenziare lo scontro tra aria più fresca residua atlantica e aria rovente africana, con inevitabili temporali anche di forte intensità soprattutto in prossimità dei rilievi. Sono previsti temporali anche sulla Valle Padana. Possibili manifestazioni temporalesche anche in Liguria e alta Toscana.
ATTENDIBILITA’ AL 70%
Venerdì Ancora caldo ed afa al centro e al sud e su parte del nord. Possibili temporali estivi nelle zone a ridosso dei rilievi. Mari generalmente poco mossi a parte localmente.
Week end Continua l’alta pressione africana ad interessare gran parte delle nostre regioni, apportando caldo e afa, che diventerà insopportabile dentro le grandi città. Ciò determinerà nelle zone a ridosso dei rilievi possibili rapidi e violenti temporali. Una certa resistenza alle armate infuocate sahariane sarà possibili tra la Valle d’Aosta, l’Alto Piemonte e altre zone a ridosso delle Prealpi. Altrove sole e caldo superiore di molto alla media stagionale, infatti si teme che sulle estreme regioni meridionali le temperature potranno raggiungere i + 40°C.
Il ministro svedese dell’Istruzione in visita a Viterbo
Il ministro svedese dell’Istruzione superiore e della Ricerca, Helene Hellmark Knutsson (nella foto), oggi in visita a Viterbo. Tra i luoghi che visiterà ci sarà anche Palazzo dei Priori. È infatti previsto alle 11 in Sala Regia il saluto del sindaco Leonardo Michelini. Ad accogliere il ministro svedese insieme al primo cittadino ci sarà anche il presidente del consiglio comunale Marco Ciorba, in contatto in questi giorni con il direttore dell’Istituto svedese di Studi classici a Roma Kristian Göransson. “Sarà un’occasione per far conoscere al ministro Hellmark Knutsson il nostro Palazzo dei Priori e un po’ della nostra arte, della nostra cultura e della nostra storia – sottolinea il sindaco Michelini -. É stato proprio grazie agli scavi portati avanti dall’Istituto Svedese di Studi Classici che Viterbo ha recuperato importanti e preziose testimonianze di architettura civile etrusca all’Acquarossa. Molti reperti rinvenuti sono attualmente conservati all’interno del Museo nazionale etrusco di Viterbo, all’interno della Rocca Albornoz. Non dimentichiamo inoltre la vicinanza alla città di Viterbo da parte di Re Gustavo Adolfo, il Re archeologo, il cui ruolo è stato prezioso per la scoperta degli insediamenti etruschi, in città e nella Tuscia. Anche per questo motivo Viterbo ha voluto dedicargli una piazza, tra l’altro inaugurata dal suo successore”. Questa amministrazione – aggiunge ancora il sindaco Michelini – sta rivolgendo all’antica civiltà etrusca una grande attenzione. Proprio dagli etruschi sono partiti tre importanti progetti: mi riferisco ad Experience Etruria, presentato anche ad Expo e riconosciuto tra i dieci progetti di Expo dopo Expo, la candidatura unica di Viterbo, Orvieto e Chiusi come capitale della cultura 2018 e il distretto turistico culturale interregionale che vede, anche in questo caso, le tre città delle tre diverse regioni Lazio, Umbria e Toscana, unirsi per la valorizzazione del patrimonio turistico culturale dell’antica Etruria”. Il sito archeologico dell’Acquarossa sarà un’altra tappa del ministro nella mattinata di oggi. “L’incontro con il ministro Hellmark Knutsson – conclude il presidente del consiglio comunale Ciorba – sarà l’occasione per consolidare ulteriormente i rapporti tra la città di Viterbo e lo stesso Istituto Svedese di Studi Classici che ha reso possibile questa illustre visita. Già lo scorso anno avevamo intensificato il legame, grazie all’Anno degli Etruschi e al protocollo d’intesa sottoscritto dalla nostra città, dalla Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria meridionale e dall’Istituto svedese per la tutela, la fruizione e la promozione del sito archeologico dell’Acquarossa. Siamo certi di poter rinnovare e ampliare la nostra collaborazione, per valorizzare e promuovere il nostro affascinante passato al di fuori del nostro Paese”.
Tarquinia, sì al parcheggio al Porticciolo
Trovata la soluzione per il problema del parcheggio al Porticciolo e alla riserva delle Saline. Grazie all’impegno del sindaco Mauro Mazzola (nella foto) sarà aperta a breve, per tutta l’estate, una grande area di sosta tra via F. Giorgi e la strada Mandrione delle Saline, a poca distanza da una delle zone balneari più frequentate di Tarquinia Lido. “Risolveremo una grave criticità – sottolinea il primo cittadino – I parcheggi esistenti non sono più sufficienti, soprattutto, nei weekend, la situazione della viabilità diventava critica”. Ogni estate intorno al Porticciolo e all’ingresso della riserva delle Saline si verificano disagi alla circolazione per la carenza di posteggi e molti veicoli in sosta occupano parte della sede stradale, rendendo difficile e pericolo il deflusso del traffico, specie nelle situazioni di emergenza.
Montalto di Castro, corsi gratuiti per gli studenti
L’amministrazione comunale e l’Istituto Comprensivo Statale di Montalto di Castro organizzano quest’anno dei corsi gratuiti, denominati “Attività di supporto allo studio”, per permettere agli studenti della scuola Primaria e Secondaria un avvio favorevole dell’anno scolastico 2016/2017. L’esigenza è nata dalla consapevolezza che tanti studenti, prima dell’inizio della scuola ed anche nei primi mesi, hanno la necessità di ripassare, colmare lacune esistenti, recuperare debiti formativi. Il nuovo progetto risponde quindi a specifici bisogni del territorio e dell’utenza: tante famiglie potranno far seguire i propri figli da personale specializzato nei locali della biblioteca comunale a Montalto e nella scuola media a Pescia Romana. I corsi inizieranno il 18 agosto e termineranno il 31 ottobre, verranno effettuati nelle ore della mattinata, prima dell’inizio della scuola, nel pomeriggio, dopo l’inizio della scuola, in un orario da definire. Per permettere la formazione dei gruppi e l’organizzazione dei corsi, gli esperti riceveranno le iscrizioni in biblioteca comunale nei giorni 21 e 24 giugno dalle 15 alle 17 e nei locali della scuola media nei giorni 21 e 24 giugno dalle 10 alle 12.
EVENTI
Seminario Ance sul nuovo codice degli appalti
Oggi alle 15, presso la sala Cunicchio della Camera di Commercio di Viterbo, seminario sul nuovo codice degli appalti pubblici, organizzato dall’Ance (Associazione nazionale costruttori edili) di Viterbo. “Il convegno – spiega Andrea Belli, presidente Ance Viterbo – vuole essere un’occasione di analisi e scambio di idee, in vista dell’articolata regolamentazione attuativa e delle linee guida che l’Anac (Autorità nazionale anti-corruzione) sta elaborando. Un momento per riflettere sui profili cardine della riforma per la buona riuscita di questa ‘grande scommessa’ che sta investendo il funzionamento del mercato della domanda pubblica”. Dopo i saluti di benvenuto dello stesso Belli, del presidente della Camera di Commercio di Viterbo Domenico Merlani, del vice presidente Ance per le opere pubbliche Edoardo Bianchi e del presidente di Ance Lazio Stefano Petrucci, prenderà la parola Francesca Ottavi, direttore legislazione opere pubbliche Ance. Al termine dell’intervento, spazio per dibattito e conclusioni di Andrea Belli. L’iniziativa è patrocinata da Camera di Commercio, Provincia e Comune di Viterbo, Unindustria, Cassa Edile Viterbo, Università della Tuscia, Esev Ctp Viterbo Formazione e Sicurezza.
CULTURA
Al Caffè Letterario il libro di Dottarelli su Freud
Domani, alle 18 al Caffè Letterario di Viterbo, l’Associazione Tuscia Events e la casa editrice Annulli Editori presentano il nuovo libro di Luciano Dottarelli (nella foto) “Freud. Un filofoso dietro al divano”. Dopo il successo editoriale di Musonio l’Etrusco – che il 22 giugno verrà presentato all’Istituto della Enciclopedia Italiana a Roma – la collaborazione tra Dottarelli e Annulli Editori si consolida con questo originale lavoro su Freud e la psicoanalisi, in cui la figura e l’opera di uno dei protagonisti della cultura del Novecento sono ricostruite dal punto di vista del suo ambivalente rapporto con la tradizione della filosofia come “cura dell’anima”. In effetti con la psicoanalisi di Freud sembra davvero realizzarsi una delle aspirazioni più antiche della filosofia: quella di ricercare e mettere a disposizione degli uomini un’efficace medicina per guarire i mali dell’esistenza e per raggiungere la felicità possibile.
Il libro evidenzia come il rapporto di Freud con la filosofia si sia sempre nutrito di una profonda ambivalenza: da un lato la confessione di un’irresistibile attrazione; dall’altro quasi la necessità di rassicurare se stesso e gli altri su una propria “incapacità costituzionale” alla pura speculazione e sulla sua ferma volontà di sottrarsi – proprio lui, formidabile affabulatore – al fascino delle narrazioni filosofiche. Nel lavoro di Dottarelli non mancano poi cenni al rapporto di Freud con l’Italia, Orvieto e la Tuscia (ad esempio, l’episodio della dimenticanza del nome di Luca Signorelli o la sua nevrotica incapacità di raggiungere Roma, fermandosi all’altezza del lago di Bolsena nel viaggio del 1897). Discuteranno del libro insieme all’autore, l’artista e teorico dell’arte Samuel Montealegre e il prof. Aurelio Rizzacasa, già ordinario di Filosofia morale all’Università di Perugia. L’incontro sarà accompagnato da “Libere associazioni in musica”, un’estemporanea performance ispirata a temi freudiani di Simonetta Chiaretti (canto) e Massimo Pasquini (chitarra).
“La Tuscia oggi, realtà e sviluppo”: il progetto dei ragazzi presentato a Montalto
Presso il complesso monumentale di San Sisto, presentazione del libro “La Tuscia oggi, realtà e sviluppo”. Un progetto che vede coinvolti gli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Montalto di Castro e Pescia Romana, i ragazzi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia, gli Istituti Comprensivi Statali “Ettore Sacconi” di Tarquinia, “Paolo Ruffini” di Valentano, Marta, Farnese, Ischia di Castro, Capodimonte e la scuola Primaria Statale “Mario Pascucci” di Monte Romano.
Gli studenti hanno percorso un viaggio illustrando, in questo primo volume del libro, i territori a nord della Tuscia attraverso dei personaggi: Omero, un vecchio e singolare marinaio dalle origini sconosciute e Pal, pilota di mongolfiere. Entrambi raccontano, attraverso la scrittura e le figure degli studenti di ogni Comune di appartenenza, il loro viaggio alla scoperta dei territori della Tuscia e delle loro prospettive per il futuro.
Una iniziativa che ha coinvolto non solo gli studenti ma famiglie, cittadini e professori al fine di valorizzare il territorio, l’importanza delle memorie storiche locali, il senso di appartenenza, l’integrazione e la coesione in una realtà sempre più etnica. All’evento, per il Comune di Montalto, erano presenti il sindaco Sergio Caci e l’assessore alla cultura Eleonora Sacconi, oltre al dirigente Grazia Olimpieri e i docenti dell’istituto Comprensivo di Montalto di Castro e dell’istituto alberghiero. “Siate curiosi, perché la conoscenza della storia ci fa vivere meglio nel futuro”: con queste parole rivolte ai ragazzi, il sindaco Caci ha sottolineato quanto sia importante conoscere il proprio territorio. “E’ fondamentale avere appreso la storia delle nostre ricchezze – ha aggiunto il primo cittadino – come il parco naturalistico e archeologico di Vulci dove a breve, insieme al presidente di Fondazione Vulci Carmelo Messina, faremo tante iniziative rivolte proprio ai giovani e alle loro famiglie ed incentivare così la cultura locale di appartenenza. Ringrazio l’assessore alla cultura Eleonora Sacconi che in questi anni, in stretta collaborazione con gli istituti scolastici di Montalto e Pescia, ha portato a compimento importanti progetti rivolti proprio agli studenti”. Il libro, composto da 152 pagine, è stato realizzato grazie all’importante patrocinio dei comuni interessati e della BCC di Roma che da anni sostiene il progetto “Viaggi nella storia”.
DANZA
Il saggio della scuola “Punte e MezzePunte Dance Studio”
Grande successo per il 9° saggio della scuola di danza “Punte e MezzePunte Dance Studio” di Viterbo con sede a La Quercia. L’insegnante e direttrice Barbara Manzo, diplomata presso l’I.D.A. (International Dance Association) che garantisce la qualità dell’insegnamento e alla quale la scuola è affiliata, ha creato non il classico saggio di fine anno, ma un vero e proprio spettacolo. Ispirandosi a film, musical e cartoni ha realizzato, coadiuvata dal maestro di Hip Hop Marco Spallaccia una serie di coreografie di danza classica, moderna e hip hop impreziosite da scenografie originali, splendidi costumi, dalla dolcezza e tenerezza delle allieve più piccole e dalla bravura di quelle più grandi. Tutto ciò ha catturato l’interesse del numeroso pubblico che ha apprezzato con entusiastici applausi il grande lavoro svolto dall’insegnante e dai suoi allievi.
Si è trattato, quindi, di uno spettacolo insolito e vario con musiche famosissime tratte da film come Avatar, Rocky, Il Gladiatore, Step Up, Alice in Wonderland, Maleficent, La Famiglia Addams e Spiderman per passare a musical come Mary Poppins, Grease, Pinocchio e tra i cartoni Nightmare Before Christmas, I Flintstones, Madagascar, Happy Feet e i Supereroi della Marvel. Uno spettacolo completo che conferma validità, qualità e serietà di questa scuola che ormai da nove anni è divenuta una realtà sempre più apprezzata a Viterbo.
Ottimi risultati per le atlete della Star Roller Club di Viterbo che hanno partecipato al campionato italiano Uisp di pattinaggio artistico a rotelle specialità “Solo Dance” inserito all’interno del III trofeo internazionale in corso di svolgimento sulle piste di Calderara di Reno (Bologna). Dalla rassegna nazionale il team bianco-blu, pur presentandosi non al completo per alcune defezioni, ha portato a casa un titolo nazionale, un argento, un bronzo e altri ottimi piazzamenti centrando la finale con tutte le atlete. Soddisfazione più grande non poteva dunque esserci per le allenatrici del sodalizio viterbese soprattutto in vista dei prossimi campionati italiani federali.
Nella categoria Allievi è stata schierata solo Gloria Buzzi. La giovane atleta di Bomarzo ha confermato i progressi tecnici e soprattutto di approccio alle manifestazioni di un certo livello conquistando il quattordicesimo posto finale, su un gruppo di oltre cinquanta concorrenti, ad una manciata di decimi di punto dalle atlete che l’hanno preceduta.
Nella categoria “Nazionale A”, sono scese in pista Giorgia Baraldi, Ludovica Bossi, Ludovica Celestini e Giulia Matarazzo. Lotto di avversarie numeroso, composto da atlete esperte ed agguerrite, ma nonostante tutto le quattro Trilline centrano in blocco la finale a sedici. Alla fine Giorgia si piazza ottima quinta a meno di un punto dal podio, Ludovica Celestini ottava, Giulia Matarazzo quattordicesima e Ludovica Bossi, penalizzata da una caduta dovuta ad un piccolo incidente tecnico, quindicesima. Ma è nella categoria “Nazionale C” che si compie il vero capolavoro. Il gruppo, pur non numerosissimo come per le categorie precedenti, è composto da atlete che hanno alle spalle diversi successi a livello nazionale, ma Erica Rosetto (un titolo italiano) e Marika Mazziotti (un secondo posto a un campionato italiano Uisp) non sono da meno e sono pronte a dare battaglia, tanto da centrare entrambe la finale ad otto in una gara dal tasso tecnico molto elevato. Alla fine Erica e Marika si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto. Ma non finisce qui; le due atlete viterbesi partecipano contemporaneamente alla gara denominata “PLUS” nella quale ai punteggi delle danze obbligatorie viene aggiunto il punteggio ottenuto da una quarta danza “libera”. Qui il capolavoro di Erica Rosetto (nella foto in basso a sinistra): l’esercizio è perfetto, senza sbavature e le consente di diventare campionessa italiana 2016 nella categoria “Nazionale C Plus”, mentre Marika completa il successo di squadra con un ottimo quinto posto.
A fine gara queste le parole di una delle allenatrici Elena Tosini: “Un ottimo risultato di squadra, che ci consente di proseguire la preparazione per i prossimi campionati italiani con la certezza di avere una squadra competitiva in tutte le categorie ma al tempo stesso con la consapevolezza che bisogna continuare a lavorare duro perché la concorrenza è sempre più agguerrita e preparata. Un ringraziamento alla nostra dirigenza che continua a credere in noi e a darci la spinta per tentare di fare sempre meglio”.
“Da alcuni anni sono sempre presente a tutte le gare e manifestazioni alle quali partecipano le nostre atlete – dichiara il dirigente Angelo Bernabucci – ma ogni volta è un’emozione nuova. Vedere Erica tornare sul gradino più alto di un podio nazionale è una gioia immensa. Ringrazio tutte le ragazze presenti, le allenatrici, i genitori sempre al seguito. Ora, dopo il saggio di fine anno che si terrà martedi 21 presso il Palavolley di Viterbo e al quale parteciperanno tutte le nostre atlete dall’avviamento al pre-agonismo alle Trilline e dove saranno presenti vari ospiti sia del pattinaggio artistico che della danza e della ginnastica artistica, ci concentreremo sui campionati italiani federali cercando di ripeterci o anche migliorarci”.
Profumo di Olimpiadi alla festa dello sport
Tuscia, profumo olimpico. Tre dei presenti alla kermesse della presentazione del libro “Caro Sport, ti scrivo…”, infatti, hanno partecipato alle Olimpiadi: Livio Trapè e Stefano Colagè per il ciclismo, Agnese Allegrini per il badminton. Nella Sala Conferenze della Provincia di Viterbo è stata una parata di protagonisti – del passato e del presente – senza eguali, in una volta sola, un apprezzato viaggio nel tempo e nella passione di quella Tuscia che ha regalato primattori ed emozioni per generazioni e generazioni. Alla serata organizzata da Claudio Di Marco hanno risposto tanti ospiti d’onore, tutta gente che ha fatto la storia dello sport nella provincia di Viterbo. Di loro – e delle rispettive imprese – forse talvolta non è stato adeguatamente colto il valore, soprattutto dai mezzi di comunicazione, attratti principalmente dal pianeta-calcio.
Per il ciclismo è stata una passerella eccezionale, con Livio Trapè, Vittorio Urbani, Stefano Colagè e Alfredo Balloni. La pallavolo non è certo stata da meno, con il presidente Pieri del Tuscania, Verga e Centolani per il recente passato, insieme al ricordo dedicato a Pino Smargiassi, per poi lasciare spazio a Francesca Moretti (nella foto a destra), una delle atlete che ha avuto negli ultimi anni una carriera in serie A di assoluto valore. Così come, di assoluto valore Agnese Allegrini, la ragazza di Vignanello che ha inanellato due partecipazioni alle Olimpiadi. Per il mondo dei motori c’è stato un simbolico passaggio di consegne tra il “pioniere” Umberto Cencioni e il giovanissimo Luca Del Canuto, lanciato verso lusinghieri traguardi. Con Paolo Ricci sono stati rivissuti i cinque scudetti consecutivi del tennis femminile, con Paolo Simoni i risultati più importanti del tennistavolo. Alla presenza dell’ex arbitro internazionale Luciano Tola si è parlato di basket, con Giorgio Ricci e Marcello Meroi – della Stella Azzurra – insieme a Gianni Santi e Fabrizio Gatti, uno che lo sport viterbese lo ha attraversato tutto, crescendo nel vivaio, vincendo campionati indimenticabili da giocatore e da dirigente.
C’è stata anche una parentesi calcistica, dedicata ai grandi maestri del passato: Luciano Bernini ha ricordato Giovanni Patara e Renzo Lucarini ha anche insistito sulla necessità che l’amministrazione comunale faccia uno sforzo in più per l’impiantistica sportiva. L’iniziativa, introdotta da Livio Treta – che ha portato i saluti del presidente della Provincia di Viterbo – ha anche vissuto momenti di commozione, come quello di Rino Condurelli, per 70 anni emblema dell’atletica. Altri protagonisti saliranno al proscenio nelle prossime tappe del “Tour Caro Sport”, compresa quella di Caffeina, in programma il 30 giugno.
Nuoto, Eta Beta fa l’en plein a Rieti
Presso l’impianto comunale di Campoloniano a Rieti l’edizione 2016 dei Giochi Play The Games Special Olympics di nuoto che, quest’anno, hanno visto oltre centocinquanta atleti, provenienti da Lazio, Umbria e Abruzzo, confrontarsi sulle varie distanze in una manifestazione sportiva come sempre festa dello sport. La formula del Play The Games che prevede, per le varie discipline, dei raggruppamenti interregionali, continua ad essere particolarmente indovinata, perché consente di limitare gli spostamenti (ed i costi) ai partecipanti, mantenendo comunque un tasso tecnico particolarmente elevato. Tra le compagini più numerose, anche quest’anno quella di Sorrisi che nuotano Eta Beta di Viterbo ONLUS, con 14 atleti pronti a dare battaglia sulle varie distanze. Ed i risultati come di consueto, non si sono fatti attendere: 8 medaglie d’oro, sei d’argento e sei di bronzo il medagliere della compagine viterbese, uno dei migliori risultati di squadra di sempre.
Presente in tutte le distanze ed in tutti gli stili, accanto ai grandi veterani come la campionessa europea Maria Chiara De Angelis e la campionessa mondiale Martina Casagrande, e a tanti altri atleti storici, due semi-esordienti: Giulia Innocenzi, brillante terza sui 25 metri stile libero, ed il piccolo Gianmarco Costantini, mascotte della squadra che, nella sua batteria dei 25 metri stile libero, con il piglio del campione navigato, regolava gli avversari aggiudicandosi uno degli otto ori della squadra. Tra i risultati tecnici di maggior valore, l’affermazione della staffetta 4×25 sl femminile (Casagrande, Cozzani, Troili, Papalini), il secondo posto della staffetta 4×25 mista maschile (Ramacciani, Cenci, Ricci, Corbianco), con il primato personale assoluto ed il secondo posto di Roberto Ricci nella finale A dei 25 sl con il secondo tempo assoluto dei Giochi.
Le altre medaglie d’oro sono arrivate da Michelangelo Corbianco sui 200 sl, da Andrea Cenci sui 50 dorso, da Martina Casagrande sui 25 sl, da Marta Troili sui 25 dorso, da Stefano Vagnoni sui 25 sl e da Simone Ramacciani sui 25 dorso. La superlativa prestazione è stata completata dai piazzamenti di Maria Celeste Carnassale, Giorgio Serafini e Maria Chiara De Angelis. I giochi di Rieti rappresentavano l’ultimo impegno della stagione: ora il giusto periodo da dedicare alle vacanze (un progetto della ASD Sorrisi che Nuotano Eta Beta porterà quest’anno i ragazzi dell’Associazione in Sardegna alla fine di giugno), per poi riprendere come di consueto dopo Santa Rosa il programma di allenamenti e gare.