Giugno, arriva l’estate, le scuole si chiudono e gli studenti viterbesi si danno l’arrivederci a settembre a suon di gavettoni. C’è chi partirà in vacanza o girerà il mondo zaino in spalla, chi dormirà sotto le stelle aspettando l’alba, chi si innamorerà e ruberà baci davanti al fuoco di un falò e chi rimarrà a casa studiando, e sudando, per gli esami di riparazione. Ma c’è anche chi passerà la stagione più bella dandosi da fare lavorando, sia per mettere da parte qualche soldino in più – che non guasta mai – sia per fare un’esperienza di vita e divertirsi.
Baristi, camerieri, bagnini e animatori sono le categorie più gettonate e proprio per questi ultimi, gli aspiranti Fiorello, domani è in programma un appuntamento tutto per loro: al Parco dei Cimini di Soriano si svolgerà il 1° ”Workshop per animatori nei parchi divertimento naturali”.
Nato da un’idea del Parco dei Cimini e del Parco Cinque Sensi, l’evento consisterà in una giornata di riscoperta e apprendimento dei giochi campestri di una volta ed è stato pensato per tutti coloro che vogliono apprendere nuove competenze, acquisire maggiore sicurezza nella gestione di un gruppo, imparare nuovi giochi e modalità inedite di animazione all’aria aperta. Aperto a tutti, sia ai veterani dell’animazione che ai principianti, questi ultimi avranno poi la possibilità, attraverso uno stage, di lavorare utilizzando questo metodo alternativo e naturale di intrattenimento.
Immersi nella natura a 800 metri di altezza dal livello del mare, nel cuore dei Cimini, i partecipanti avranno un assaggio di tutte le attività che si svolgeranno nel parco da lì fino a settembre e che vanno dai campi estivi per bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni, ai tornei di giochi campestri, per passare ai percorsi sensoriali a piedi scalzi, alla riflessologia plantare, allo yoga a bordo lago, alla biopiscina e alle attività sportive quali nordic walking e ginnastica posturale, e per finire non mancheranno le osservazioni astronomiche all’osservatorio dei Monti Cimini. Un’esperienza olistica a 360°che non può mancare nel curriculum di un animatore che si rispetti. Sicuramente non il solito torneo di burraco sulla spiaggia.