Si è svolta in Sesta Commissione un’audizione in merito alla Trasversale Orte – Civitavecchia, convocata in seguito alla richiesta di alcune associazioni e comitati di Tarquinia. Erano presenti, tra gli altri, l’assessore regionale Fabio Refrigeri, i consiglieri Cristina Avenali, Gino De Paolis, Daniele Sabatini e Riccardo Valentini, il sindaco e il vice sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola e Renato Bacciardi, il consigliere comunale di Monte Romano Ugo Buzzi, tecnici dell’Anas e della Regione.
Ringrazio tutti i presenti per aver contribuito con i loro interventi a rendere il clima sereno e pacato, ricordando che, comunque, l’audizione non è la Conferenza dei Servizi, luogo deputato per presentare proposte tecnico-procedurali. Come ho ribadito in più occasioni, è arrivato il momento di togliere la Trasversale dal libro delle leggende ed ora, con lo sblocco dei fondi da parte del Governo, siamo ad un punto di svolta. Non terminarla significa non capirne l’importanza. Invito tutti al dialogo perché nessuno è portavoce di verità assolute: se è vero che i comitati e le associazioni portano all’attenzione del dibattito delle istanze ragionevoli, è anche vero che l’Anas fa le sue valutazioni e elabora i suoi progetti dopo uno studio attentissimo.
Da tempo ho posto l’esigenza di far coincidere lo svincolo con quello attuale dell’Aurelia e se possibile prevederne uno a Monte Romano, auspicando che il tracciato passi il più possibile a nord del Mignone. Sul tracciato viola, poi, c’è anche un parere tecnico negativo da parte dell’ufficio Urbanistica della Regione in quanto presentato ai tempi in cui non era in vigore il Ptpr. Predisponiamoci al dialogo e all’ascolto, se il sindaco d Tarquinia ha delle proposte tecniche siano ascoltate e lo stesso va fatto con quanto sostenuto dai comitati e dalle associazioni per verificare se loro richieste possano trovare accoglimento o per lo meno una mitigazione. Tutto ciò, compresa la correzione di eventuali ed evidenti conflittualità, va fatto in pochissimo tempo. La Trasversale è strategica non solo per il Viterbese o per il Lazio, ma per il Paese: non completarla sarebbe da irresponsabili.
Enrico Panunzi
Presidente Sesta Commissione consiliare Regione Lazio