Nasce a Viterbo Stay in Tuscia, associazione composta da strutture ricettive extralberghiere – case vacanze, bed&breakfast e dimore d’epoca: una ventina in totale – con l’obiettivo di promuovere il territorio a livello turistico, in un settore peraltro in grande crescita. A presentare l’iniziativa il presidente Roberto Garrafa e i consiglieri della stessa realtà associativa Paolo Fizzotti e Umberto Kuzminsky, affiancati dall’assessore al turismo Giacomo Barelli e dall’assessore alle attività produttive e allo sviluppo economico Sonia Perà. “Dalla volontà dei gestori di venti strutture presenti in città e nella provincia di Viterbo – spiegato Garrafa – ha preso il via ufficialmente, dopo un anno di scambio di idee e confronto, questa associazione culturale, senza scopo di lucro, che si prefigge l’obiettivo di valorizzare il territorio in cui operano le strutture associate e di promuovere il turismo, sia con la propria ricettività, sia creando le condizioni per la collaborazione con realtà che offrono servizi accessori per incrementarne il flusso. Stay in Tuscia si attiverà per sensibilizzare le istituzioni locali e non, in base alle principali esigenze del turista, si occuperà dell’organizzazione di incontri per lo scambio di informazioni utili alle strutture extralberghiere del luogo e per la promozione delle stesse, e provvederà a scambi turistici con entità sia nazionali sia internazionali. L’intenzione è quella di sfruttare l’esperienza accumulata nel corso degli anni sul campo e mettere a frutto l’impegno profuso nelle relazioni con i turisti che vengono a visitare la Tuscia”.
Dello stesso avviso anche Fizzotti, che aggiunge: “La nostra associazione si prefigge, tra gli altri, lo scopo di valorizzare e diffondere sia il territorio della Tuscia che della città di Viterbo. Per questa ragione abbiamo messo in campo molte energie, che hanno dato spunto a numerose iniziative, attività e collaborazioni, molte in corso di attuazione e altre in fase di concretizzazione. Altro incontro che reputiamo importante, anche per l’apprezzamento dell’iniziativa, è stato quello avuto alla Regione Lazio: tramite questo canale, è nostra intenzione partecipare a fiere di settore sia nazionali che internazionali. A breve avremo anche un incontro presso l’Enit, sempre con l’obiettivo di promozione del territorio a livello internazionale”. ”Il Comune – promette Barelli – può fare da interlocutore, ed è un impegno che ci prendiamo. Per noi di certo è meglio confrontarci con una realtà associata, piuttosto che con tanti piccoli operatori a sé stanti. Gli sforzi, da parte nostra, non mancano”. ”La percezione che il turismo stia crescendo è chiarissima – conclude l’assessore Sonia Perà -. Quello che manca, semmai, e che va definita meglio, è l’identità turistica della città. Abbiamo tante cose, i papi, il medioevo, le terme, ma non un messaggio chiaro da spendere sul mercato. In questo anche gli operatori possono darci consigli preziosi”.
L’Associazione ha già attivato la pagina Facebook “Stay in Tuscia – associazione di B&B – Case Vacanze – Viterbo” e sta lavorando alla costruzione del sito www.stayintuscia.it.