Un’immagine della scorsa edizione
Nel cuore della primavera, anche Viterbo si accinge a partecipare a questa grande festa del risveglio della natura. E lo farà nel modo che ormai appartiene alla sua storia: offrendosi alle meravigliose cornici floreali dell’edizione 2016 di San Pellegrino in Fiore che, come avviene ormai da ben trent’anni, schiuderanno in un sorriso di colori quel suo volto scuro scolpito nel peperino con i tratti gentili ed eleganti della pietra quando si piega a finissime e raffinate geometrie architettoniche. La bella stagione porterà le sue sensazioni di gioia e benessere anche nelle vie del centro storico, dove le mani esperte dei florovivaisti comporranno sapientemente il suo, sempre, stupefacente mosaico di colori e profumi.
Uno spettacolo che quest’anno ha “contagiato” molte altre parti della città che si sono unite a questo tripudio di bellezza, allungando con il loro contributo il tradizionale percorso floreale. Grazie ai due comitati “Centro di Gravità” e “Facciamo Centro” nuove vie e piazze quest’anno saranno investite dall’onda colorata di San Pellegrino in Fiore. Piazza delle Erbe, piazza Verdi, via Roma e Corso Italia saranno allestite grazie all’impegno e alla volontà dei negozi dell’associazione “Facciamo Centro”. Con l’inserimento di piante, fiori e stendardi anche via Garibaldi, via Cavour, piazza Fontana Grande e la “Fontana del Sepale” si trasformeranno in un suggestivo giardino variopinto, grazie all’impegno del “Comitato Centro di Gravità” e alla parrocchia di Santa Maria Nuova. Il percorso di San Pellegrino in Fiore, dunque, quest’anno cresce, si allunga, coinvolge altre parti della città, a testimonianza che in questi trent’anni l’evento ha fatto proprio come una giovane piantina: ha pian piano affondato le sue radici nel terreno della tradizione e della storia locale, ed è cresciuto, conquistandosi l’affetto e l’interesse della cittadinanza e di quegli operatori che oggi sono voluti entrare nella storia di San Pellegrino in Fiore con un contributo alla crescita della città e all’attrattiva del suo territorio.
Per il resto si conferma il tradizionale percorso, che si snoderà come di consueto da piazza del Plebiscito, lungo via San Lorenzo, dove risalterà un particolare arredo della scalinata che introduce a piazza del Gesù. Qui saranno esposte rare piante grasse. Il sentiero fiorito continuerà verso ponte del duomo, fino a piazza San Lorenzo dove, ancora una volta, come tutti gli anni, mani esperte ed estro creativo di un gruppo di florovivaisti si uniranno per dare vita a un particolare arredo. Tra le testimonianze del passato chiamate sulla scena di questa rappresentazione floreale, non mancherà anche quest’anno la caratteristica fontana di piazza della Morte, anch’essa allestita. E ancora: via Pietra del Pesce che ospiterà artigiani del settore florovivaistico, vasai e accessori per il giardinaggio, e piazza San Carluccio, inondata da profumi di lavanda, rose, azalee, con la Camera di commercio di Viterbo che ne curerà l’arredo. E infine via San Pellegrino condurrà al cuore del quartiere medioevale con il suo itinerario di fiori e piante, passando per la piccola e suggestiva piazza Scacciaricci, fino a Palazzo degli Alessandri, per arrivare a piazza San Pellegrino e a piazza Cappella, dove la primavera intonerà la sua canzone più bella sulle note dall’incanto fuori dal tempo della bellezza delle architetture del passato.
La fontana di piazza del Gesù oscurata dalle piante
In occasione dei 30 anni di San Pellegrino in Fiore, l’Associazione Facciamo Centro Viterbo ha deciso dunque di regalare qualcosa di speciale ai viterbesi e ai turisti che vorranno vivere questa meravigliosa e tanto attesa manifestazione floreale. Per rendere ancora più bello questo evento, tutti i commercianti e gestori delle attività del centro storico, associati a Facciamo Centro, hanno cooperato per ampliare il percorso tradizionale della manifestazione. Il profumo e i colori dei fiori inonderanno nuove vie e piazze del centro storico: grazie alla collaborazione che l’Associazione ha stretto con Daniel Plants ed Emmanuela Tardani, saranno presenti installazioni floreali che permetteranno alla cittadinanza e ai turisti di iniziare il percorso della manifestazione già da Piazza Verdi. “Eventi come questi sono il frutto della grande partecipazione e dell’impegno che tutti gli associati hanno dimostrato per regalare alla nostra bella città tre giorni indimenticabili – sottolinea Gaetano Labellarte, presidente e portavoce dell’Associazione Facciamo Centro -. Solo mettendo a fattor comune il desiderio di valorizzare il nostro meraviglioso centro storico e grazie al crescente coinvolgimento degli esercenti e alla preziosa collaborazione con gli organizzatori di San Pellegrino in Fiore, è stato possibile trasformare le vie dello shopping in un giardino fiorito che vogliamo donare alla città”.
Nella tre giorni dedicata ai fiori, saranno presenti allestimenti realizzati ad hoc per tutti i negozi e gli esercizi commerciali associati per regalare ai clienti uno shopping all’insegna della primavera. La fontana di Piazza delle Erbe sarà un tripudio di colori mentre nella Piazza saranno presenti tre banchi vendita della Coldiretti, per offrire il meglio della produzione ortofrutticola locale. L’Associazione ha previsto anche uno spazio dedicato ai bambini: a Piazza della Repubblica in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo di Bagnoregio verrà svolta la dimostrazione “L’orto a Km 0: come fare un semenzaio in città”.
