Tredici donazioni nell’autoemoteca in Piazza del Comune
Tredici donazioni a conclusione dell’appuntamento con l’autoemoteca Avis in piazza del Plebiscito, promosso come di consueto dal Gruppo Donatori in consiglio comunale. “Un buon risultato – sottolinea – Maurizio Federici, presidente onorario della realtà avisina di Palazzo dei Priori -. Gran parte sono donatori abituali, tra cui consiglieri e dipendenti comunali, ma anche cittadini viterbesi che per comodità approfittano dell’appuntamento Avis in piazza del Plebiscito. Quattro donne tra i 13 donatori e soprattutto una sacca di sangue 0 negativo, gruppo raro e difficile da trovare”.
Mifidodifido in piazza delle Erbe
Mifidodifido oggi a piazza delle Erbe. Come ogni 25 marzo, dalle 10 alle 20, l’associazione sarà in piazza per una giornata dedicata alle adozioni dei nostri amici a quattro zampe e alla sensbilizzazione su alcune tematiche, tra cui il fenomeno del randagismo, l’importanza della sterilizzazione e del microchip. Chiunque volesse farlo, potrà lasciare al gazebo alimenti, vecchie coperte e medicinali da destinare a canili e rifugi in difficoltà.
Panunzi: “Sì ai risarcimenti per i danni del cinipide”
Dal consigliere regionale Enrico Panunzi (Pd) riceviamo e pubblichiamo: “Sulla Gazzetta ufficiale numero 67 dello scorso 21 marzo è stato pubblicato il decreto ministeriale del 10 marzo 2016 concernente la dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità dei danni causati dal cinipide del castagno, verificatisi nella Regione Lazio nel 2013. Le imprese agricole colpite dalle infestazione nell’anno in esame hanno tempo 45 giorni dalla data di pubblicazione del decreto per presentare domanda di contributo all’Area decentrata dell’Agricoltura competente per territorio: a Viterbo è in via Maresciallo Romiti 80 e in quella sede si possono ricevere tutte le informazioni necessarie. Per raggiungere tale risultato la Regione Lazio, con una propria delibera emanata dopo aver ascoltato le esigenze del territorio, si era inserita in un provvedimento ministeriale di più ampia portata, che ha riconosciuto le istanze manifestate. Continua quindi l’impegno della Regione verso un territorio, quello dei Cimini, che da anni attendeva di vedere riconosciuti i propri diritti e che nel corso di questi ultimi anni ha perso milioni di euro di reddito, oltre al danno ambientale subito. Per quanto riguarda le domande per l’anno precedente, infine, è da ricordare che è in corso l’istruttoria presso gli uffici competenti”.
Gli studenti di Civita Castellana a Cracovia, Auschwitz e Birkenau
Quattro giorni di viaggio per visitare i luoghi della Shoah, Auschwitz, Birkenau e la città di Cracovia, con il ghetto e il centro cittadino. Questo è stato il viaggio dei trenta ragazzi di circa 18 anni, studenti degli istituti superiori di Civita Castellana, che hanno vinto il concorso organizzato dall’amministrazione comunale “I giovani incontrano la Shoah”. Per la prima volta ad accompagnarli è stata l’assessore Letizia Gasperini che commenta positivamente l’esperienza di viaggio. “I ragazzi sono stati stupendi – dichiara l’assessore Gasperini – sono stati molto toccati emotivamente e coinvolti da ciò che hanno visto, la loro partecipazione è stata forte, anche perché il viaggio è arrivato a coronamento di un lungo lavoro di studio, preparazione ed elaborazione creativa avvenuto grazie alla loro partecipazione al concorso “I giovani incontrano la Shoah”, di cui sono risultati poi vincitori. L’impatto che hanno avuto a toccare con mano i luoghi di ciò che avevano soltanto letto sui libri di scuola è stato molto forte, ha reso reale e tangibile quella parte di storia” Il viaggio è iniziato con un giro libero per Cracovia, il secondo giorno i ragazzi sono stati accompagnati con una visita guidata a conoscere la città di Cracovia, con i moltissimi studenti che la frequentano e le sue bellezze architettoniche, il terzo giorno gli studenti hanno fatto visita al quartiere ebraico e al ghetto, l’ultimo giorno c’è stata la visita di Auschwitz e Birkenau e il rientro in Italia.
EVENTI
Il week end pasquale all’Hotel Salus Terme
Un soggiorno per staccare completamente dalla quotidianità oppure una giornata di relax assoluto all’insegna del Ben-Essere: è contemporaneamente semplicissima e unica la proposta dell’Hotel Salus Terme per le imminenti festività. Niente sarà lasciato al caso: che sia per gli ospiti della struttura, che da tempo hanno prenotato e scelto le terme viterbesi per il fine settimana pasquale, o per una giornata alla Spa, tutti riceveranno coccole e attenzioni dal personale dell’albergo. Sia la giornata di Pasqua che il Lunedì dell’Angelo diventano intermezzo perfetto per questa coda d’inverno, immersi nel caldo piacere delle acque termali o rilassati durante un massaggio, in attesa che sbocci la primavera vera. Il percorso etrusco apre le sue porte con l’ingresso giornaliero, associato a scelta al brunch, con il tradizionale e gustoso pranzo “fuori porta” che sta preparando lo chef. Un modo per rispettare la tradizione ma anche per ricaricarsi e tornare in forma al lavoro. Le operatrici sono a completa disposizione per consigli e dettagli, Centro termale Vitaspa, numero 0761 1970409 o all’indirizzo e-mail: beauty@hotelsalusterme.it o direttamente il centralino al numero 0761.1970000,
Ricco programma di appuntamenti ad Acquapendente
Questo il ricco programma per passare le feste di Pasqua nella Tuscia viterbese, in particolare tra Acquapendente e Torre Alfina. Si comincia oggi dalle 15 alle 17 per proseguire venerdì prossimo sempre dalle 15 alle 17, con un laboratorio di costruzione e decorazione di campanelle artistiche denominato “La mia campanella aquesiana” rivolto non solo ai bambini ma a tutti coloro che vogliono cimentarsi nella realizzazione di un’opera artistica creativa (costo 4 euro ad incontro). Il laboratorio verrà realizzato all’interno dei locali del Museo della città di Acquapendente. Si prosegue poi lunedì con due visite guidate: una la mattina (costo pacchetto completo 24 euro, solo passeggiata 7 euro) dalle 10 alle 17 con visita al Bosco del Sasseto (con pranzo in un ristorante locale a prezzo convenzionato) e una il pomeriggio (costo 5 euro) dalle 15,30 alle 16,30 con apertura straordinaria e visita delle carceri vescovili presso il Museo della città. Durante tutta la giornata di lunedì (10 – 13 e 15 – 19), sarà possibile visitare il Museo della città e il Museo del fiore e, presso quest’ultimo, partecipare al laboratorio per bambini “Pasqua e Pasquetta tra fiori e insetti (costo 3 euro) e visitare la mostra “Obiettivo… biodiversità” di Michele Bavassano.
TEATRO
“L’uomo perfetto” a Montalto di Castro
Esiste l’uomo ideale? Un uomo sempre allegro, che sa ascoltare, che non parla mai di calcio, che non dimentica i compleanni e non si scoraggia mai, pronto a prendervi in braccio al vostro ritorno a casa e far di voi il centro del suo mondo. Non esiste no…ma se lo costruissimo? Con Emanuela Aureli, Milena Coni e Thomas Santu, e la regia di Diego Ruiz, domani, alle 21, al teatro comunale Lea Padovani, andrà in scena “L’uomo perfetto”, di Mauro Graiani. Madri e amiche lo ripetono continuamente che prima o poi l’uomo perfetto solcherà la soglia di casa, ma che per ora devono continuare a cercarlo provando e sbagliando. Soprattutto sbagliando. Ad un certo punto, però, trovare l’anima gemella sembra essere un lontano miraggio, o peggio una leggenda metropolitana. E intanto, l’orologio biologico fa tic tac… C’è da dire che le donne sono diventate con il tempo molto esigenti: lo vogliono alto, ricco, belloccio, gentile, romantico, passionale, protettivo ma anche vulnerabile quando serve. Ecco quest’uomo ideale non esiste di certo, a meno che non si veda in qualche commedia hollywoodiana. Bisognerebbe costruirselo personalmente, il proprio “Uomo Perfetto”, essere ingegneri genetici e mettere in unico uomo, tutte le qualità che mancano al genere maschile. Con un uomo del genere tutte le cicatrici, le fobie, i dolori procurati dai maschi che lo hanno preceduto svanirebbero. Ah, se esistesse davvero un uomo a cui non rinfacciare nessun difetto! L’uomo ideale, che rassetta, pulisce, lavora, vi venera e vi ama profondamente, vi fa sentire donne. L’uomo su cui contare. Quanto sareste disposte a pagare per un campione del genere?
SPORT
Basket femminile, la Defensor fa soffrire la capolista
Senza tre giocatrici e al cospetto della capolista imbattuta, la Defensor disputa una partita incredibile e sfiora una vittoria che sarebbe stata pesantissima nella rincorsa ai playoff. Dopo Flauret e Filoni, coach Scaramuccia perde anche Ciavarella che prova nel riscaldamento ma è costretta a fermarsi e rimanere in panchina. Sembra il preludio ad una gara senza storia a favore delle ospiti, nettamente la squadra migliore del girone considerando il cammino senza sconfitte: invece il parquet dimostra il contrario, Viterbo ha una Yordanova imprendibile per la difesa e gli 11 punti della giocatrice bulgara consentono alle padrone di casa di rispondere colpo su colpo alle iniziative di Corradino, anche lei in doppia cifra già alla prima sirena. Nel secondo periodo le liguri cercano l’allungo, Reke non è precisa come al solito ma si fa sentire sotto i tabelloni e il tecnico viterbese deve attingere alle panchina con le giovanissime Raiola e Puggioni (entrambe classe 1999) che si fanno trovare prontissime, coadiuvate anche da Cutrupi in area pitturata. Dal -8 (28-36) la Defensor recupera e si riporta fino al -4 di metà gara, un divario che fotografa bene l’equilibrio visto sul parquet. Il terzo periodo vede la situazione ribaltarsi, Scaramuccia chiama in causa anche la pivot Ndiaye che piazza subito un bel canestro in area e si ritrova con tre under oltre a Spirito e Yordanova; la grande energia e la pressione sulla palla di Raiola e Puggioni fruttano recuperi in serie e così la Defensor sorpassa le avversarie, entrando nei dieci minuti finali sul +1. La Spezia è in difficoltà, Puggioni e Ndiaye spingono le viterbesi fino al 49-41 e alimentano il sogno vittoria delle padrone di casa, trascinate da un pubblico caldissimo. Il problema principale per le gialloblù è però la situazione falli, con il bonus raggiunto dopo pochi minuti; nel momento più difficile della serata, La Spezia si affida soprattutto a Granzotto e Alesiani ma Spirito tiene ancora in testa la squadra di casa (53-46). La fatica si fa sentire e arriva qualche palla persa di troppo che consente alle liguri di rientrare e sorpassare (55-59); ancora Spirito con un gioca da tre punti consegna al pubblico un finale in volata ma La Spezia recupera un rimbalzo prezioso e può festeggiare la vittoria forse più sofferta della sua stagione.
Defensor Viterbo – Carispezia La Spezia 58 – 59
Defensor: Orchi, Yordanova 23, Riccobono 2, Ciavarella ne, Romagnoli 6, Puggioni 10, Porcu ne, Cutrupi 4, Ndiaye 5, Spirito 8, Raiola, Ottaviani ne. Coach: Scaramuccia