“A spasso con i Nonni per Montefiascone”: è l’iniziativa organizzata nella mattinata dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Montefiascone in collaborazione con la struttura di Villa Serena, con il Centro Anziani e con l’Istituto Comprensivo Anna Molinaro. L’iniziativa è inserita nel progetto “Nonni e Nipoti” attuato con la Regione Lazio Assessorato Politiche Sociali e che prevede moltissimi incontri e manifestazioni per gli anziani di Montefiascone. “Alle 9,30 i bambini e le maestre delle classi terze, quarte e quinte del plesso di Zepponami dell’Istituto comprensivo Anna Molinaro – interviene l’assessore ai servizi sociali Giulia Moscetti – si sono incontrati nel piazzale sottostante la Rocca dei Papi con alcuni ospiti di Villa Serena accompagnati dal personale sanitario ed
infermieristico e dal consiglio di amministrazione e con i nonni del Centro Anziani. Da lì è seguita la visita ai Giardini e alla Rocca dei Papi e al Museo Antonio da Sangallo il Giovane. Dopo una breve camminata tutto il gruppo è arrivato nel caratteristico Borgo della Porticella, per poi continuare la visita alla Cattedrale di Santa Margherita e infine alla sede del Comune. Nella sede comunale i bambini e gli anziani hanno potuto assistere alle fasi conclusive del consiglio comunale. Il sindaco Luciano Cimarello e il presidente del consiglio Mario Trapè hanno accolto tutti i presenti e si sono resi disponibili di rispondere ad alcune curiose domande proposte direttamente dai bambini che hanno chiesto delucidazioni in merito all’assise comunale convocata”.
“È stato un incontro – conclude l’assessore – tra due generazioni in una mattinata interamente dedicata ad una passeggiata fra le più belle realtà storiche di Montefiascone. Ringrazio le insegnanti del plesso di Zepponami, tutti i bambini, le assistenti ed gli ospiti di Villa Serena e il Centro Anziani di Montefiascone per la collaborazione. Un grande elogio va alle due ragazze, Sara e Irene, che hanno accompagnato e illustrato i monumenti della cittadina alle quali spesso si sono aggiunti i racconti degli stessi nonni che hanno ricordato ai bimbi la Montefiascone di qualche anno fa”.