23112024Headline:

Tutto (o quasi) quello che c’è da sapere

Cronaca, sport, eventi, arte, teatro e altro ancora....

CRONACA

Legalità, don Luigi Merola al “Besta” di Civita Castellana

besta civita castellana 2“Scusate il ritardo, ma questa notte mi hanno rubato la macchina dei carabinieri con cui sarei dovuto venire”. Seccante se dovesse succedere  a chiunque di noi, sconcertante se accade a don Luigi Merola, sacerdote impegnato da anni nel contrasto alla cultura camorrista a Napoli, fondatore di “A voce d’è creature”, istituzione che accoglie i bambini a rischio nel quartiere Arenella di Napoli. Eppure è accaduto. Ospite dell’Istituto tecnico economico “Fabio Besta” di Civita Castellana, un gradito ritorno, a dirla tutta, un primo incontro si tenne due anni fa. Più che giustificato il suo ritardo, anzi l’essere stato presente a un appuntamento già fissato nell’ambito del “progetto legalità” dell’istituto la dice lunga sulla serietà della persona, che pur in un momento di comprensibile disagio, ha voluto onorare comunque l’impegno.

Il ritardo, tuttavia, nulla ha tolto alla intensità dell’incontro del dinamico sacerdote con gli oltre duecentocinquanta  allievi dell’Istituto, rinvigorito dalla presenza del magistrato Franca Marinelli, anche lei ospite abituale del “Besta”. Entrambi impegnati a parlare ai giovani di cosa sia oggi “la legalità”. Ad aprire i lavori una riflessione attenta sulla difficile gestione del tema immigrazione, o meglio,  di esodo, come lo ha definito la dottoressa Marinelli. Un tema di stretta, e drammatica, attualità che probabilmente ancora non siamo riusciti a metabolizzare, e utile è certamente stata l’opera di sensibilizzazione svolta dal magistrato. Don Luigi Merola, personaggio assai comunicativo e capace di catturare la piena attenzione dei giovani su temi delicatissimi, ha raccontato momenti della sua vita quotidiana. Una vita complicata ma vissuta con straordinaria serenità. Giornate in cui si incrociano le difficoltà nel gestire una fondazione che non riceve un soldo di contributo statale ma che ostinatamente  riesce a restituire una giusta prospettiva di un vero futuro a tanti bambini che, per il contesto in cui si trovano a vivere, potrebbero finire con il diventare manovalanza della camorra.besta civita castellana 1

Ma Don Merola ha parlato anche  della  convinzione con cui svolge il suo lavoro, per così dire ufficiale, di insegnate di religione in una scuola pubblica, e, in questa veste, ha avuto modo di sceneggiare, coinvolgendo i ragazzi, alcuni momenti della vita dei dodici apostoli. Ma anche sacerdote, convinto e affascinato dal verbo di Papa Francesco. Come vuole il Pontefice don Luigi si è definito un prete che vive in strada, vicino alla gente, come è giusto che sia, ha ricordato,  tanto più nell’anno del giubileo straordinario della misericordia. Un vulcanico “amico dei giovani”, per nulla preoccupato dei rischi che corre ogni giorno, concentrato solo sulla sua missione:  essere vicino alle persone, in grado di capire le difficoltà, ancora più intense in questi anni di crisi economica. Un esempio per tutti, un sacerdote che nel momento in cui è andato via non vedi l’ora di poter incontrare nuovamente. Illluminante il suo saluto ai ragazzi  “svegliatevi”.

Cotral ripristina il servizio Vitorchiano- Pallone – Viterbo

Cotral ripristinerà, dal 2 febbraio, le corse soppresse tra Vitorchiano e Viterbo e tra Vitorchiano e località Pallone. La protesta del sindaco Nicola Olivieri presso l’azienda regionale del trasporto pubblico, in sinergia con gli altri sindaci della provincia, ha quindi avuto esito positivo. “Le rimostranze dei cittadini hanno avuto la meglio – dichiara Olivieri – in quanto i tagli del Cotral erano andati a colpire in particolare persone non automunite, come studenti, donne e anziani, che utilizzavano le corse soppresse per recarsi nel capoluogo provinciale o nel centro di Vitorchiano”. Lo scorso 7 gennaio il Cotral, nonostante la richiesta di potenziare i collegamenti bus con Vitorchiano inviata dal Comune tempo addietro, aveva soppresso la corsa delle ore 11.45 e dei collegamenti tra la località Pallone e il centro di Vitorchiano; oggi quei tagli sono stati “rivisti” e le corse ripristinate.

ARTE

Ultimo giorno della mostra La vita silenziosa delle cose

mostra 1 mostra 2 Ultimi giorni per visitare La vita silenziosa delle cose, la mostra dedicata alla natura morta allestita nella sala Regia e nella sala della Madonna di Palazzo dei Priori. Oggi, giornata conclusiva, l’ingresso sarà libero. La mostra, ideata da Vittorio Sgarbi (inaugurata dallo stesso critico d’arte lo scorso 8 dicembre), curata da Simone Facchinetti e organizzata da Anonima Talenti con il contributo del Comune di Viterbo, ha superato i 4mila visitatori. Le 40 opere esposte, la cui realizzazione spazia dal ‘500 e al ‘900, provengono da una collezione privata. L’orario di apertura è dalle 10 alle 19.

EVENTI

A Marta liturgia in rito ortodossoortodossi

Oggi, con inizio alle 10 si svolge nella Chiesa del suggestivo Sito Templare di Castell’Araldo di Marta una Divina Liturgia e Capitolo Rituale organizzato dalla Confraternita dei Cavalieri della Milizia di San Michele Arcangelo. S’inizierà con la deposizione nella Chiesa di una sacra Icona di San Jacques de Molay, canonizzato nella stessa Chiesa il 27 luglio 2014, proseguirà con il Battesimo di un catecumeno proveniente da altra religione. Si svolgerà una Divina Liturgia in Rito Galilcano Ortodosso officiata da vladika Filippo,Eparca del Lazio e della Tuscia della Chiesa Ortodossa Italiana assistito da un Archimandrita. Nel corso della Divina Liturgia verranno consacrati vari un Diacono e almeno 7 Ipodiaconi, uno delle quali donna ed elevati vari Cavalieri di vari postulanti della confraternite religiose cavalleresche aderenti alla Chiesa Ortodossa Italiana. Per informazioni: 3771135933 (Castell’Araldo si trova sulla Strada Provinciale Martana).

Escursione tra i Romitori di Ischia di Castro

Oggi escursione tra i Romitori di Ischia di Castro e pranzo alla Casa della Lentezza. Il percorso si snoda tra i boschi di Ischia di Castro e ci permetterà di raggiungere due tra i più suggestivi romitori del Medioevo, scavati nella roccia ed immersi in una suggestiva vegetazione. Percorso di medio impegno. Si raccomanda scarponcini da trekking, bastone, abbigliamento adeguato e cappello. Dopo l’escursione pranzo in agriturismo.

“Il mare d’inverno”, Fare Verde rinuncia al patrocinio del ministero dell’Ambiente

mare_2016_galletti_02Si svolge senza il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente la XXV edizione de “Il mare d’inverno”, l’operazione di pulizia delle spiagge che Fare Verde realizza annualmente l’ultima domenica di  gennaio, per ricordare che l’inquinamento delle coste italiane dura 12 mesi l’anno anche se fa notizia solo con la bella stagione, quando il mare serve ai bagnanti.
Per Fare Verde è inaccettabile che un Ministro deputato alla tutela dell’Ambiente proponga la realizzazione di inceneritori a terra e di trivelle petrolifere in mare. Per questo è stato deciso quest’anno di non chiedere il Patrocinio del Ministero per la sua storica iniziativa di volontariato. Oggi, l’associazione pulirà le spiagge in 12 regioni italiane con la collaborazione dei cittadini e il patrocinio della Commissione Europea. Con questa scelta Fare Verde vuole far arrivare al Ministro Galletti l’ennesimo messaggio forte, nella speranza che cambi la linea sua e del Governo sulle tematiche ambientali. Dopo le trivelle petrolifere, è arrivata  la proposta di costruire 9 nuovi inceneritori di rifiuti. Se si aggiunge la decisione del Governo di soppressione del Corpo Forestale dello Stato, si può dire che il passaggio di Attila avrebbe fatto meno danni di Renzi e Galletti. Alle critiche Fare Verde fa seguire proposte concrete. La pulizia delle spiagge, infatti, sarà l’occasione per fare un censimento delle forme di inquinamento più diffuse e proporre soluzioni, come la reintroduzione del “vuoto a rendere”, per ridurre la quantità di rifiuti prodotti. I rifiuti raccolti saranno differenziati per essere avviati al riciclaggio ed evitare la distruzione di materie prime sempre più costose attraverso l’incenerimento o il sotterramento in discarica. Le tecnologie per una economia verde e capace di futuro sono già ampiamente disponibili. I cittadini faranno la loro parte rimuovendo rifiuti di ogni genere dalle nostre spiagge e avviandoli al riciclaggio. Fare Verde si augura che anche il Ministro voglia cominciare a fare la sua parte tutelando l’Ambiente invece di danneggiarlo con scelte anacronistiche e insostenibili.

Carnevale nella Viterbo Sotterraneaviterbo sotterranea

Il Carnevale continua nella Viterbo Sotterranea con incredibili scherzi e particolari golosità. Gli eventi di carnevale organizzati da Tesori d’Etruria, punto d’ingresso ai sotterranei di Viterbo Underground, sono pensati per grandi e bambini. Per tutti gli ospiti in visita alla Viterbo Sotterranea, verranno offerti squisiti dolci della tradizione di carnevale, tra cui le tradizionali frappe. Chiacchiere, cenci, bugie, stessi nomi per questi squisiti dolci di carnevale, le frappe, che non sono altro che le frictilia degli antichi Romani. Allora venivano messe a friggere nel grasso di maiale. Da notare che alcuni nomi dati a questi dolci tipo “bugie” o “chiacchiere” ci fanno ricordare che durante il Carnevale era possibile dire qualsiasi cosa senza timore di subire ritorsioni. Frappe a parte, dedicato ai bambini è l’appuntamento più divertente previsto dalle 15.30 di oggi a Viterbo Underground dove si svolgerà il “Nocchiella Party” con la cioccolata ed altri prodotti tipici della terra etrusca. Inoltre i bambini che entreranno mascherati nella Viterbo Sotterranea, in Piazza della Morte, potranno partecipare all’estrazione di un caratteristico premio riservato alle cinque più fortunate mascherine. Per ulteriori informazioni Viterbo Sotterranea, 338.8618856 – 0761.220851 www.tesoridietruria.it

TEATRO

“Delirio a tre” al Boni di Acquapendente

TBA_Delirio_a_treUn trio d’eccezione al Teatro Boni di Acquapendente per lo spettacolo di oggi (17.30) nell’ambito della stagione diretta da Sandro Nardi. Tiziana Foschi, Antonio Pisu e Piji saranno i protagonisti di “Delirio a tre”, scritto da Tiziana Foschi e Antonio Pisu, con musiche di Piji (al secolo Pierluigi Siciliani) e regia della stessa Foschi. Una produzione dell’associazione culturale Novre. Cosa accadrebbe se in un luogo senza spazio e senza tempo tre esseri umani decidessero di fondere musica, drammaturgia contemporanea e poesia? Delirio sarebbe la risposta più appropriata. Ancora di più lo sarebbe “Delirio a tre”. La musica diventa canzone, la canzone racconta storie, le storie scuotono i sensi, liberano risate, tolgono il fiato. Parole e note rotolano sul palcoscenico, rimbalzano in platea e suscitano incontri inaspettati. In un percorso delirante tra gag, musica e tanta leggerezza due uomini e una donna, o una donna e due uomini, o tre uomini e una gamba di donna, insomma tre menti malate di teatro trascineranno lo spettatore attraverso tortuosi inestricabili, scoscesi, bui e tempestosi meandri della psiche umana, lasciandolo senza neanche più le forze di ritornare a casa… Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504.

SPORT

Per l’Amatori Rugby Civita Castellana è tempo di play offamatori rugby civita castellana

“Grande soddisfazione nel giocare la poule promozione ed obiettivo centrato, ci giocheremo tutte le carte per ben figurare e certamente saremo protagonisti come lo siamo stati finora. Non ci saranno più squadre cuscinetto, tutte  le altre squadre sono ben strutturate e le partite saranno più equilibrate. Le trasferte saranno ostiche, inciderà anche il fattore trascinamento delle partite in casa. Il valore delle squadre qualificate del nostro girone le conosciamo bene, in primis il Rieti, unica squadra che ci ha battuto”. Sono le considerazioni di Giuseppe Lanzi (nella foto), allenatore dell’Amatori rugby Civita Castellana, sui play off che iniziano oggi. “Le altre squadre qualificate dell’altro girone – continua Lanzi – non avendole mai incontrate, ad eccezione del Villa Pamphili incontrata in amichevole, le conosciamo poco, anche se conosciamo la loro blasonata storia: il Segni fino a cinque anni anni fa giocava in serie A, e il Rugby Roma addirittura nel 2000 vinse lo scudetto. Queste due settimane sono servite per migliorare la forma atletica dei ragazzi e recuperare alcuni infortunati che porteranno qualità e forze fresche alla squadra. Il girone è aperto a qualsiasi risultato, rispettiamo la grande storia delle nostre rivali ma non avremo nessun timore reverenziale, noi la nostra storia la vogliamo iniziare a scrivere già da quest’anno”. Oggi alle 14,30 prima sfida contro l’Arvalia-Villa Pamphili presso lo stadio Corviale di Roma.

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