Una Viterbese che incanta: cinque gol all’Astrea, una prestazione impeccabile e l’aggancio al primo posto, complici anche le sconfitte del Grosseto (a Civita Castellana) e dell’Arzachena (con l’Albalonga). E adesso in vetta al girone c’è anche il Rieti, per un campionato avvincente come non capitava da anni.
VITERBESE – ASTREA 5-0
Viterbese (4-3-1-2): Pini; Pandolfi, Pomante, Scardala (1′ st Dierna), Fe’; Ansini, Cuffa (30′ st Selvatico), Nuvoli; Belcastro (19′ st Invernizzi); Neglia, Bernardo. A disposizione: Mastropietro, Perocchi, Pacciardi, De Sena, Addessi, Mbaye. Allenatore: Federico Nofri Onofri (squalifcato, in panchina Russo)
Astrea (4-4-2); Placidi; Cruciani, Mania, Briotti (18′ st Gaeta), Sannibale; Trinchi (16′ pt Vecchiootti), Carlini (32′ st Belardinelli), Mollo. Di Benedetto; Simometta, Isla. A disposizione: Riccioni, Di Fiordo, Cipriani, Dionisii, Ferazzoli, Di Iorio. Allenatore: Emanuele Ripa
Arbitro: Pirriatore di Bologna (Laganà – Varacalli)
Marcatori: 5′ pt Fe’, 4′ st Belcastro, 38′ st Invernizzi, 40′ st Selvatico, 44′ st Bernardo
Note. Espulso Mania (A) al 22′ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Belcastro (V) Cruciani e Mania (A). Angoli: 3-4. Spettatori: 800 circa
LE PAGELLE
Pini 7 Un solo intervento importante, quando in uscita sventa una minaccia di Isla, favoriti dal rimpallo. Che sicurezza, ‘sto ragazzo.
Pandolfi 7 Ha mezzi talmente importanti che certe volte fa impressione. E si concede pure qualche numero di classe.
Pomante 7 Blinda la difesa anche in una giornata in cui Scardala è a mezzo servizio.
Scardala 6.5 Gioca solo un tempo, poi il dolore torna a farsi sentire. (dal 1′ st Dierna 6.5 Nessun pericolo per lui).
Fe’ 8 Una sgroppata e un gol alla Roberto Carlos, giusto per essere modesti. Alla salute.
Ansini 7 Sostanza e polmoni per il centrocampo. Darlo alla Viterbese è la seconda cosa giusta che ha fatto Della Valle, dopo le Tod’s naturalmente.
Cuffa 7 Cuore, acciaio, e un bel paio di quelli che, dalle sue parti, si dovrebbero chiamare cojones. (dal 30′ st Selvatico 7 Entra e segna)
Nuvoli 7 Regista di un’orchestra che sa suonare l’adagio e l’andante.
Belcastro 7.5 Direttamente dall’anno 2035, ecco l’evoluzione del fantasista: rapido, mobile, raffinato, letale quando parte in contropiede, come in occasione del gol del 2-0. (dal 19′ st Invernizzi 7 Entra e segna, pure lui: un attaccante nato nella stessa città di Cavani non può che far gol).
Neglia 6.5 Meno funambolico del solito.
Bernardo 7.5 Dà sempre l’impressione di essere pronto a vendere un parente in cambio di un gol. Tipo Inzaghi, per capirci. Non piacerà agli esteti del calcio (di solito una massa di pipparoli), ma è fondamentale per questa squadra.