Con la consegna della petizione contro l’impianto biogas a Campo Lungo da parte del Comitato per la tutela dell’ambiente e del territorio di Grotte S. Stefano, si conclude definitivamente la vicenda che dalla primavera scorsa ha lasciato col fiato sospeso tanti grottani, anche se in diverse occasioni pubbliche il sindaco Michelini aveva assicurato, a chiare note, che l’impianto non si poteva realizzare a ridosso dell’abitato perché considerato industriale e non agricolo.
Da sempre sono stata decisamente contraria, soprattutto per l’impatto ambientale, e a lungo mi sono attivata per sensibilizzare i cittadini e l’opinione pubblica contro l’impianto.
Successivamente anche il consigliere Pd Marco Volpi e il Circolo Pd di Grotte hanno capito la gravità del progetto, intervenendo prima con articoli di denuncia e poi organizzando un’assemblea pubblica alla quale hanno partecipato tutte le parti interessate, dai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, ai rappresentanti politici del comune, ai responsabili dell’impianto ma soprattutto hanno partecipato tanti cittadini.
In quella occasione venne istituito il Comitato per la tutela del territorio e l’ambiente grottano.
Il Comitato da giugno a novembre ha raccolto oltre 1500 firme contro il biogas, la consegna delle firme al sindaco ha sancito la chiusura definitiva della causa biogas a Grotte. Un grazie a tutti i componenti del comitato e al presidente avv. Stefania Buco per l’assiduo impegno civico e per il risultato ottenuto.
L’impegno che i consiglieri Pd si sono presi e si prenderanno sarà di garantire il risultato ottenuto. Si sta pensando con il sindaco e l’assessore competente di redigere uno studio per perimetrare il centro abitato di Grotte Santo Stefano per tutelarlo definitivamente da progetti di impianti di questo tipo o da attività industriali che non hanno nulla di agricolo.
Augusta Boco
Consigliera comunale del Pd