“Ridateci il giro di pista”. E’ l’appello del presidente dell’Atletica Viterbo, Giuseppe Misuraca che sollecita una sistemazione almeno provvisoria dell’anello del campo scuola, al momento quasi del tutto inutilizzabile per le transenne che sono state posizionate nella zona dell’arrivo.
“Dopo le recenti dichiarazioni del sindaco Michelini, nel corso delle premiazioni del CONI 2015 nella Sala Regia del Comune, che fa slittare il rifacimento della pista di atletica del campo scuola di Viterbo (non come precedentemente annunciato entro il 2015) ma a ‘primavera inoltrata’ del 2016, anche l’assessore ai lavori pubblici Ricci interviene dichiarando che il Comune sta investendo 300mila euro sulla pista, ‘in vista d’appuntamenti importanti: dovremo essere bravi a fare presto’ – sottolinea Misuraca -. Tanti soldi in arrivo che serviranno anche per altri importanti interventi sugli impianti comunali di calcio, rugby ed ancora tanti altri. La notizia è senz’altro positiva, anche se i tempi della politica sono spesso diversi da quelli dello sport ed in molte situazioni c’è il rischio di invalidare, per colpa dei ritardi accumulati, il lavoro certosino di tante società del capoluogo, che oltre a seguire le attività agonistiche dei loro atleti più evoluti, si sono assunte l’incarico delicato ed importante della formazione dei giovani viterbesi”.
“Ringrazio il sindaco Michelini e l’assessore Ricci – aggiunge il presidente – per le rassicurazioni date negli ultimi periodi al mondo dell’atletica, e cioè che a primavera potrebbe se tutto va bene, e se ‘saremo bravi a fare presto’, ripartire con progetti ancora più ambiziosi che in passato, forti del nuovo impianto ristrutturato. Li esorto intanto, come segno tangibile di impegno, di fare in modo che gli atleti possano, attendendo la primavera, almeno poter utilizzare negli allenamenti per intero il giro di pista del campo scuola. E’ già un mese che sono state posizionate delle transenne in prossimità dell’arrivo per problemi (penso di facile soluzione) che riguardano la pericolosità di un pino posto a ridosso di tale zona. Chiedo cortesemente un intervento immediato per la soluzione di tale problema, che sta limitando oltremodo gli allenamenti degli atleti, già penalizzati da molti anni dalle condizioni disastrose della pista”.
“Lo sport – conclude Misuraca – racchiude valori che non sono quantificabili solo in ambito agonistico o ricreativo, ma in un contesto molto più ampio di formazione complessiva, educativa e sociale, incarichi che nel passato, al di la dei risultati ottenuti, sono stati anche di competenza dell’assessorato allo sport e che adesso stentano a trovare anche un delegato addetto a tali funzioni. Tutto questo, attraverso il lavoro spesso di volontariato di molti operatori sportivi, dirigenti, allenatori e genitori che a differenza di tante attività sportive professionistiche, possono gestire cifre ben diverse per l’organizzazione delle loro attività, arrotondando spesso con iniziative di vario genere rivolte nuovamente verso le famiglie dei tesserati stessi”.