Celebrata l’unione tra il benessere e la bontà del prodotto tipico: l’attesissima Notte bianca delle terme ha incontrato Orgolio tra la Spa e il ristorante dell’Hotel Salus Terme. Il risultato è stato magico, complice una serata fresca ma senza pioggia, con il parco termale dantescamente avvolto nei fumi dell’acqua termale e il ristorante Le colonne dove è stata servita la cena made in Tuscia, voluta dal festival oleogastronomico per celebrare la qualità dei prodotti delle aziende locali, perfettamente composta dallo chef Gambero Rosso Salvo Cravero con lo staff dell’hotel.
Appena conclusi gli appuntamenti di Orgoglio è diventato protagonista l’aperitivo, accompagnato dalle sapiente mani di Gianluca Sole al pianoforte, artista a tutto tondo protagonista della giornata, che ha proposto alcune sue canzoni. Aperta la sala del ristorante tutti a tavola, a gustare le numerose portate, presentate da Cravero e Barbara Bartolacci, ciascuna associata ad un vino del territorio. Re della serata il dessert, “Terra di Tuscia”, che unisce nocciole, cioccolato bianco mantecato all’olio extravergine d’oliva, cacao e cristalli di sale, con un risultato straordinario.
Nel frattempo si riempiva la Spa, con gli ospiti dell’hotel e numerosi viterbesi, tra i fortunati che sono riusciti a prenotare, pronti a rilassarsi nel Percorso etrusco, tra il Calidarium termale in Grotta Etrusca, la Vasca San Valentino, con i più coraggiosi immersi nella parte esterna e nella Menerva, caldissima e perfetta nella serata, alternata alla sauna finlandese. Tra un bagno salutare e l’altro, una visita nelle sale relax, con degustazioni e brindisi, accompagnate dalla melodia suonata alla chitarra da Giancarlo Necciari e dalle parole di Gianluca Sole, ingegnere con la passione della musica, autore di “Istantanea poesia”, raccolta di componimenti scaturiti da pensieri intimi ed emozioni vissuti nel tempo e magicamente usciti da un diario custodito per anni.
Momenti unici, che hanno reso veramente speciale la Notte Bianca delle Terme, unità alla bontà di Orgolio, per una efficace promozione del territorio e la consacrazione di Viterbo come Città Termale.