Naturali, delicati, cruelty free. Sono loro, i prodotti della biocosmesi, privi di ingredienti chimici inquinanti e amici dell’ambiente e del mondo animale. I cosmetici bio nel 2014 hanno messo a segno una crescita del fatturato pari al 2,4% e si apprestano a raggiungere il 3% entro il 2015. Un trend in salita perchè i prodotti cosmetici green, di nuova generazione, non hanno costi proibitivi e quindi non sono un oggetto del desiderio inaccessibile o riservato solo agli esperti di settore. La biocosmesi è cresciuta anche in conseguenza delle tante allergie ed intolleranze a prodotti realizzati in base ad alchimie chimiche. La scelta bio nella cosmesi procede di pari passo ad un’ideologia sostenibile, la stessa che fa propendere per un ritorno al naturale anche in fatto di alimentazione e produzione.
Quel che può essere considerato maggiormente effimero, come la moda e il desiderio di apparire più belli, non si discosta dall’idea di mettere al centro delle scelte l’ambiente.
Dai trattamenti per il corpo alle maschere di bellezza, dagli antirughe al reparto dei solari.
Al momento non esiste in Europa uno standard che certifichi un cosmetico e lo dichiari bio ma ogni Stato vanta enti certificatori. In Italia le certificazione principali sono quelle rilasciate da ICEA (Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale), CCPB (Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici e BIOAGRICERT (Certificazione per le produzioni AgroBiologiche).
I cosmetici bio vengono realizzati con processi di lavorazione di ingredienti che si trovano direttamente in natura dall’aloe alla lavanda, utilizzando principi attivi estratti direttamente dalle piante, dalle alghe, da frutti come le bacche ricchi di antiossidanti, vitamine e sali minerali.
Per essere ancora più sostenibili, da scarti agroalimentari. E’ così infatti che i laboratori realizzano prodotti direttamente dal riciclo delle bucce d’uva, delle mele, dei pomodori, dall’acqua di vegetazione tratta dalla lavorazione delle olive.
Per essere considerata tale la cosmesi biologica e naturale deve utilizzare necessariamente ingredienti di origine naturale, biodegradabili e che provengono da agricoltura biologiche.
Inoltre per questa tipologia di cosmetici viene richiesto un imballaggio ecosostenibile, realizzato con sostanze naturali e l’utilizzo di plastiche riciclabili. È vietato l’utilizzo di gas propellenti e di alcune plastiche ritenute dannose per l’ambiente e per l’uomo.