Uno dei momenti del Trasporto
Le considerazioni a margine portano a due papabili strade: A) Viterbo s’è (finalmente) desta; B) la nuova Macchina e la pubblicizzazione dell’evento han dato buoni frutti. A voi la scelta.
Santa Rosa è passata, intesa come Trasporto. E il colpo d’occhio sulla città non ha lasciato dubbi: di gente ce ne stava un casino. Afflusso record il giorno 3 settembre. Afflusso decente quello della fiera (solita occasione persa, ma questo è un altro discorso).
È tempo quindi di poter tirare un bilancio. Di comprendere, attraverso gli addetti ai lavori, in quanti hanno realmente soggiornato all’ombra della Palanzana. E, ricordandolo ancora una volta (la sessantaquattresima), per turista si intende colui il quale pernotta almeno una notte. Gli altri son visitatori. Gente gradita comunque, ma non presa in esame quest’oggi.
“Quarantott’ore al gran completo – attacca la gentile signorina dell’Hotel Salus Terme – molti venuti per la Santa, altri per l’accoppiata con le terme. E poi abbiamo pure la troupe di Sorrentino che sta girando il film sul Papa a Villa Lante. Insomma, il lavoro non è mancato”.
Bene. Anche perché il tutto esaurito viene confermato pure dall’altra storica colonna della città, il Balletti Palace. “Non una camera disponibile per due dì – stavolta a parlare è il titolare – meglio dell’anno passato, sicuramente. Anche se, analizzando globalmente la questione, qualche periodo morto questa estate c’è stato”.
Miracoli di santa Rosa, disponibili anche in biscotto
Ultima struttura mastodontica interpellata, il Best Western. “La Tuscia tira – scherzano dalla reception – come da copione si sapeva che in zona Trasporto non avremmo avuto problemi a riempire, ma ciò che ci fa piacere è che in diversi son tornati. E che piace proprio tutta la provincia. Della serie ‘meglio tardi che mai'”.
I grandi hanno avuto il loro bel da fare, insomma. Ed i piccoli? Breve scandagliata sui bed and breakfast. “Di tutti gli eventi Santa Rosa è l’unico che porta turisti – parola de ‘Il peperino’, centro storico – si cresce sempre. Ottimo”.
Discordanti invece i dati della Residenza d’epoca dei papi: “Il caldo un po’ ci ha fregati, lieve calo generale. Ma il 3 e il 4 abbiamo recuperato”.
Evviva santa Rosa, quindi. Che nell’anno del signore 2015 ha compiuto il miracolo più incredibile, quello di portare turisti in città.
