Lo scetticismo su un futuro europeo va contrastato diventando maggiormente europei. Il progetto federalista può divenire una realtà in questa storica se noi, cittadini europei, saremo in grado di contaminarlo con i nostri ideali, i nostri principi, le nostre peculiarità, i valori di giustizia sociale, i valori di uno Stato di Diritto: lavoro, solidarietà, libertà di espressione, pari diritto di trattamento per ogni cittadino europeo.
Confartigianato e tutte le associazioni datoriali, insieme alle forze sociali, sono i soggetti che possono realizzare un progetto condiviso che sia culturale, politico, costituzionale, imprenditoriale e programmatico. Un progetto che faccia leva sullo sviluppo sostenibile e sull’abbattimento del mostro burocratico per arrivare ad una riforma del sistema economico e finanziario, una politica di sviluppo industriale a pari dignità con quella imprenditoriale dei territori. Il sistema economico di riferimento per le piccole e medie imprese, legato solo a Basilea, deve essere rivisto in chiave di attuazione delle riforme di mutuo soccorso: è questa la conditio sine qua non per non consegnare i piccoli imprenditori e le loro famiglie alla sola riforma del libero mercato.
Questa è la sola e unica ricetta, l’unica possibile strategia per la sostenibilità delle persone, delle imprese e dei territori.