Nella cornice incomparabile di Civita di Bagnoregio, il borgo sospeso nel cielo, torna stasera l’edizione 2015 della Notte bianca del Jazz, organizzata nell’ambito del Tuscia in Jazz Festival, in collaborazione col Comune di Bagnoregio.
Oltre 100 musicisti, tra grandi nomi del jazz internazionale e studenti delle Master Class del Festival, hanno aderito all’evento, in una carrellata che oltre ai concerti prevede, quest’anno, delle performances artistiche, tra le quali le “Visioni Poetiche” ideate da Alessandro Vettori, che attraverso dei proiettori posizionati nelle vie del Borgo riprodurrà sulle facciate dei palazzi immagini, video e poesie.
Per quanto riguarda la musica, vera protagonista della magica notte, si parte alle 20, con il concerto di Vocal Ensemble, che vede coinvolti oltre 20 cantanti, sotto la direzione di Elisabetta Antonini, singer e vocalist raffinata, oltre che affezionata frequentatrice del festival, vincitrice del Top Jazz 2014 nella categoria “Nuovo Talento”.
A seguire, alle 21, Ivan Segreto e il suo trio, con il nuovo album “Integra”. Si continua alle 22.30, con la performance artistica di Aldo Bassi (tromba e effetti), Alessandro Vettori (poesia e video effetti) e Stefano Cianti (pittura).
Alle 23, il sax di Rosario Giuliani, a far da filo conduttore, in un mix con gli interventi musicali degli allievi delle summer master class.
Dall’1 del mattino, a seguire, si va avanti con una grande Jam Session, con Rosario Giuliani, Fabio Zeppetella, Elisabetta Antonini, Aldo Bassi, e gli allievi dei corsi del Tuscia in Jazz.
L’ingresso alla serata, che sarà limitata a 1.200 accessi per ragioni di ordine pubblico, costa 10 euro. Il biglietto è acquistabile su www.ciaotickets.com o nei punti vendita Ciaotickets in tutta Italia.
“La Night in Jazz a Civita ha quest’anno una valenza speciale, perché si inserisce nell’ambito di una serie di iniziative che abbiamo organizzato e stiamo organizzando, grazie anche alla sensibilità della Regione Lazio e, soprattutto, del presidente Zingaretti, per fare in modo che il Borgo sopravviva alle offese del tempo e degli eventi climatici avversi – sottolinea il sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti – è di qualche mese fa l’appello di tanti personaggi illustri, promosso da Zingaretti e dal Progetto Abc, affinché si corra al capezzale di un bene ferito, che non è solo nostro, ma appartiene all’umanità. Credo che iniziative come la Notte in Jazz, e come le altre che abbiamo in programma, oltre a mettere in luce l’unicità di Civita, servano a sensibilizzare e mantenere alta l’attenzione su un problema grande, che non possiamo risolvere da soli, perché se è vero che Civita è di tutti, tutti coloro che possono devono contribuire alla sua salvezza”.
“Tornare a Civita è per noi è un onore e un grande piacere, di cui ringrazio Bigiotti e tutti i componenti dell’Amministrazione comunale – aggiunge Italo Leali, direttore artistico del Festival – raramente, nel nostro ambiente, si ha l’occasione di organizzare eventi unici, in scenari naturali come questo. Noi abbiamo la fortuna di essere, quest’anno, alla terza edizione della Night in Jazz e vogliamo ricambiare questo privilegio proponendo un programma all’altezza del palcoscenico che ci viene offerto. Se poi, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa anche per dare una mano a Civita, questo rende il nostro impegno ancor più gratificante”.