Formazione e informazione. Sono state le direttrici su cui si è articolato il convegno “L’efficienza energetica al servizio della crescita: nuove regole e opportunità”, promosso da Federlazio in collaborazione con l’Università degli studi della Tuscia e con il supporto specialistico della Tecno srl, tenutosi nell’aula magna del Rettorato. La tematica, affrontata in maniera dettagliata, è stata declinata a 360° gradi da esperti e docenti universitari con l’intento dichiarato di garantire strumenti utili per lo sviluppo delle imprese del territorio.
Le aziende intervenute hanno potuto acquisire una corretta informazione in merito agli ambiti – tecnici ed economici – su cui maggiormente va a incidere l’efficientamento energetico. Dal rapporto tra costi e benefici di una gestione razionale dei consumi di energia alla relazione, di impronta più tecnica, sulle metodologie e tecnologie da adottare per ottenere un risparmio energetico che può consentire di liberare risorse da reinvestire in un ulteriore sviluppo dell’impresa. Focus anche sulle novità normative. Entro il 5 dicembre 2015, infatti, le aziende energivore hanno l’obbligo di legge di effettuare la diagnosi energetica per tracciare una “mappa” dell’inventario energetico.
Molte le indicazioni concrete emerse dal convegno per un percorso ottimale e premiante di interventi da attuare per raggiungere l’efficienza energetica. L’incontro, oltre a fornire una preziosa occasione per le imprese di capire la reale portata del nuovo sistema, è stata anche momento per approcciare le opportunità e le prospettive offerte dalla mobilità elettrica. Con uno sguardo che va oltre la questione ambientale e si propone in termini di sviluppo della rete di infrastrutture di ricarica e con nuovi modelli di business dedicati.