Torna in tv l’associazione Terre della Maremma, che dopo la vetrina nazionale di inizio mese per Valentano e Sorano, è di nuovo protagonista del programma di Rai Due “Sereno Variabile Estate”.
Sotto i riflettori del programma condotto da Osvaldo Bevilacqua, stavolta, saranno altri comuni tosco-laziali appartenenti all’associazione: Capalbio, Montalto di Castro, con un occhio speciale su Vulci, e Cellere. Il programma Sereno Variabile è stato appena inserito nel Guinness World Record 2015 come trasmissione più longeva al mondo, condotta sempre dallo stesso protagonista: sono infatti ben 37 anni che Osvaldo Bevilacqua mostra in Tv le bellezze italiane da visitare e vivere. Oggi, alle 13,30, sarà Capalbio a mostrarsi al numeroso pubblico del programma, mentre la zona del viterbese andrà in onda domani dalle 13,45.
Prosegue la collaudata formula della versione estiva che mette alla prova tre caratteristiche: ambientale, storica ed enogastronomica, giudicate da tre professionisti, uno della stampa, uno straniero abitante nel comune e uno studente. Le due puntate si preannunciano molto frizzanti, cariche di arte, dagli Etruschi di Vulci e della Tomba Francois, con la chicca della Tomba dei Tori, aperta in via eccezionale poco prima che diventi fruibile ai visitatori, e contemporanea con il Giardino dei Tarocchi a Capalbio. Impossibile scegliere tra le bellezze naturalistiche dell’intero territorio della Maremma Tosco-Laziale, come per la tradizione, a Montalto saranno protagonisti i Butteri, e l’enogastronomia, dove dominerà il menù dei Briganti, presentato da Cellere, che crea un filo conduttore per tutti i comuni delle Terre della Maremma.
“Meglio non svelare altro – conclude Leandro Peroni, coordinatore delle Terre della Maremma – sono tante le cose da vedere, gli scenari naturali da ammirare, la nostra storia da conoscere. Ringrazio Osvaldo Bevilacqua, innamorato delle bellezze naturalistiche, storiche e folcloristiche della Maremma tosco – laziale, e RaiDue, che dona tanta attenzione al nostro territorio con un programma veramente da Guinness”.