La pasta col pesto alla trapanese
Chi non odia il lunedì alzi la mano. Ok, non vedo nessuno all’orizzonte e questo significa che sono in buona compagnia. Se state leggendo Mangia come parli (la mia rubrica) anche voi siete sopravvissuti al blue monday settimanale.Già, perché per me questa giornata, che secondo un’equazione matematica si verifica il terzo lunedì di gennaio portando depressione e tristezza, arriva puntuale come un orologio svizzero ogni inizio settimana che Dio comanda. Sarà suggestione? Può essere.
Ma questa domenica – passeggiata a parte con la mia nipotina d’adozione Giulia – mi sono immersa nei miei pensieri e in una rivoluzione ”cosmica” del mio salotto. Una bella faticaccia. Bando alle ciance, veniamo alla ricetta di oggi. Vi ho mai detto che adoro il pesto e che penso sia uno dei condimenti geniali per la pasta? Se non ve l’ho detto lo dico adesso. Amo il pesto in tutte le sue declinazioni. Per farlo non uso il mortaio, ma un minipimer che presto mi abbandonerà (sono una frullatrice compulsiva) e oggi ho deciso di presentarvi una vera delizia: la pasta con il pesto alla trapanese, in dialetto pasta cu’ l’agghia (con l’aglio).
Ingredienti per sfamare 4 amici affetti dal ”mal di inizio settimana”.
500 grammi spaghetti
500 grammi di pomodoro fresco
6 spicchi di aglio
Un bel mazzo di basilico
30 grammi di mandorle sgusciate
Olio mezzo bicchiere di carta
Sale q.b.
Pecorino q.b.
Due patate
Il pesto alla trapanese
Lavate e tagliate a metà i pomodori ed eliminate i semini interni; quindi spellateli completamente e togliete loro il picciolo. Prendete poi le mandorle e riponetele in una placca da forno; fatele tostare per qualche minuto a 180 gradi, finché non saranno diventate croccanti. Prendete ora i pomodori, tagliateli a cubetti molto piccoli e versateli all’interno di un mixer insieme al basilico le mandorle un pizzico di sale e pepe, un filo di olio e gli spicchi di aglio. Lavorate bene gli ingredienti fino a formare una crema omogenea. Tagliate le patate a cubetti piccoli, friggetele e mettetele da parte. Scolate la pasta e versatela in una ciotola capiente dove la mescolerete al pesto per poi servirla accompagnando con il pecorino grattugiato e le patate (si avete capito bene, anche le patate faranno da condimento alla pasta).
Mangiatela e il mondo vi sembrerà un posto migliore, e il lunedì una giornata migliore.
