Tanta commozione ma anche tanti sorrisi di bambini all’intitolazione a Matteo Silvestri della palestra della scuola elementare di Vignanello. “Matteo – dice il sindaco Vincenzo Grasselli – avrebbe compiuto 12 anni il 24 febbraio, è venuto a mancare nello scorso novembre, lasciando un vuoto immenso non solo nella famiglia ma anche in tutta la comunità vignanellese che lo conosceva e lo apprezzava per la sua simpatia e per il suo essere un bambino forte nonostante il suo handicap”.
Una toccante cerimonia (alla presenza dei genitori e dei familiari) in cui i protagonisti principali sono stati i suoi compagni di classe, e tutti gli alunni della scuola primaria, che con la loro spontaneità e semplicità hanno ricordato “un angelo che ci guarda dal paradiso”. Le insegnanti e la preside, profesoressa Cesarina Santocchi, hanno, con i loro interventi, sottolineato l’importanza dell’educazione scolastica; il vescovo, monsigno Romano Rossi ha ricordato la figura di Matteo e ha rimarcato l’importanza delle piccole comunità ed il loro ruolo aggregante. La targa che intitola a Matteo Silvestri la palestra della scuola elementare, opera del giovane pittore Giuliano Sacchero, ha come sfondo il sole e l’abbraccio dei bambini, segnali di vita: “Così come sarebbe piaciuto a Matteo” hanno detto tutti i compagni di classe.