Ore 8.30, rassegna stampa. Nuove smentitite alle voci della morte di Castro. Da Montalto, Ischia e Grotte fanno sapere che stanno tutti bene.
Ore 11. In programma per domani a mezzogiorno e mezzo la conferenza del sindaco Michelini “per fare il punto sui progetti e sui lavori in corso”. Sottotitolo: “Micheli’, magna tranquillo”.
Ore 13. Basket. La Nuova Fortitudo giustifica con un tweet l’esclusione dal campionato di serie C:”Comunque avevamo già centrato il nostro unico obiettivo stagionale: mangiare il panettone”.
Ore 17. Dopo aver visto la direzione di gara in Viterbese-San Cesareo, il premier Renzi candida l’arbitro Samuele Bruni al Quirinale.
Ore 17.01. Il Pd si spacca sulla candidatura di Bruni.
Ore 17.02. Renzi rassicura il suo partito: “Al Colle serve uno che sappia cos’è il rigore e che abbia coraggio a tirar fuori i cartellini”.
Ore 18. Nuovo retroscena sul selfie di Totti dopo la doppietta nel derby: in realtà avrebbe sollevato il cellulare solo per cercare più rete.
Ore 20. In una nota, il Comune comunica che da lunedì via Annio si potrà percorrere anche in senso opposto ma rigorosamente su una gamba sola, in entrambe le direzioni soltanto se si dice: “Vado a Gerusalemme senza ride e senza piagne“.
Il gufometro della settimana. Ci sarebbero tante cose da dire, ma proprio tante, e la reticenza è la figura retorica più bella. Meglio sintetizzare con un proverbiale striscione dei laziali – riferito chissà a chi – di qualche anno fa: “Gufi marameo tutti giù dal Colosseo”. Anche da Palazzo papale andrebbe bene.