E’ in corso presso l’ospedale Sant’Andrea di Roma uno studio clinic sperimentale sui linfomi indolenti in collaborazione con l’Istituto superiore di Sanità (Iss). I linfomi indolenti sono tumori a lenta crescita del Sistema Linfatico, che recidivano dopo le chemioterapie e sono ancora considerati malattie inguaribili
Lo studio consiste nella sperimentazione di una vaccino-terapia basata sulla somministrazione di cellule Dendritiche (Ifn-Dc) dello stesso paziente e dell’anticorpo monoclonale anti-CD20 (Rituximab).
I soggetti che potranno entrare nella sperimentazione clinica sono :
-pazienti adulti (18-75 anni)
-Diagnosi di linfoma follicolare, marginale o linfoplasmocitoide e recidivati dopo essere già stati sottoposti a una o piu’ terapie.
-negativita’ per infezioni virali da HBV, HCV e HIV
Lo studio , che è di natura sperimentale, si basa su un approccio innovativo che mira ad attivare le stesse difese immunitarie del paziente contro il linfoma grazie all’azione delle cellule dendritiche prelevate dal paziente e potenziate in laboratorio (il laboratorio FabioCell , presso l’Istituto Superiore di Sanità)
La vaccinazione con cellule dendritiche autologhe nei pazienti con linfoma indolente e’ stato gia’ oggetto di due precedent studi con risultati di remissione a lunghissimo termine in oltre un terzo dei pazienti.
Il responsabile clinico dello studio e’ la dott.sa M Christina Cox, medico ematologo presso il sant’Andrea mentre il responsabile scientifico del progetto e’ il dott. Filippo Belardelli , direttore del Dipartimento di Ematologia e Oncologia dell ISS. Per avere informazioni piu’ specifiche si puo’ scrivere una mail a: cristina.cox@uniroma1.it