Centro storico, differenziata, frazioni, società partecipate e termalismo. Ecco i 5 punti su cui il Partito democratico si muoverà con maggiore intensità nell’anno che sta per arrivare.
Capogruppo Francesco Serra, intanto dove sono i gufi?
“Ah, non lo so… Chiedete a chi lo ha detto”.
Si sente tra i gufabili?
“Assolutamente no. Cerco di fare la mia parte, dando un contributo all’amministrazione comunale. Anzi, come si dice a Viterbo, faccio da tacco e anche da punta”.
E allora chi possiamo inserire tra coloro che remano contro?
“Ribadisco: non lo so e neppure mi interessa. Io opero con i miei metodi che sono assolutamente trasparenti e democratici. Non mi appartengono comportamenti diversi. Non sono abituato ad uscite strategiche dall’aula o a votare contro o ad assenze programmate. Tutto qui”.
Molti consiglieri del Pd e della maggioranza lamentano scarsa condivisione…
“Lo so ed è un problema concreto, anche se…”
Dica pure.
“Spesso non si ha il tempo materiale per discutere approfonditamente certe delibere. Magari scadono, magari c’è urgenza di approvare taluni provvedimenti. Non intendo giustificare gli assessori e il sindaco, indico solo la situazione reale. Detto questo, è indubbio che il metodo vada affinato”.
Che anno è stato il 2014?
“Io lo definisco un anno di iniziazione per l’amministrazione comunale”.
In concreto?
“Si sono poste le basi per cominciare, già dai prossimi mesi, a raccogliere i frutti del lavoro impostato”.
Qualche esempio concreto?
“Cito il caso delle partecipate in cui finalmente si sta mettendo ordine. Magari non sono risultati appariscenti ma poi sono elementi qualificanti per l’amministrazione e iniziative che lasciano il segno sulla città”.
A proposito, ma la farmacia comunale si vende o no?
“Credo di sì. Non vedo quali ostacoli possano ancora esserci. Manca il passaggio finale, cioè l’approvazione del piano operativo, ma il percorso è stato ormai indicato e condiviso”.
Come valuta la soluzione della crisi a Palazzo dei Priori?
“Saranno i fatti a dire se si è fatto bene o male”.
Risposta un po’ criptica…
“Faccio un esempio: l’obiettivo di tutti i cittadini è di avere un città più pulita e una raccolta differenziata la più estesa possibile. Se da oggi a 6 mesi, si vedranno risultati di questo tipo, magari eliminando anche le isole di prossimità, allora vorrà dire che si è fatto bene. Altrimenti…”.
Altrimenti?
“Altrimenti vorrà dire che si è mancato il risultato e il giudizio sarà conseguente”.
Evidentemente negativo…
“Evidentemente sì”.
Ma le è piaciuto davvero come il sindaco ha gestito la cosa?
“Secondo me si poteva fare qualcosa di più e di diverso, ma non aggiungo altro sul tema”.
Cosa spera di trovare sotto l’albero di Natale?
“Un po’ di serenità . E questo vale per tutti”.
Scenda nei dettagli.
“Sono 5 punti i punti su cui il Pd e l’amministrazione devono impegnarsi maggiormente nel 2015: termalismo, centro storico, frazioni, partecipate e differenziata. Con un’attenzione particolare, secondo me, al termalismo che è argomento che quest’anno abbiamo un po’ trascurato e che invece va affrontato con il massimo vigore “.
Sulle frazioni, intanto, qualche consigliere alza la voce.
“Lo so, ma penso sinceramente che qualcosa si è cominciato a fare rispetto al nulla precedente. Magari si vorrebbe di più e lo capisco, però mi pare che per Grotte Santo Stefano, San Martino e Bagnaia i percorsi intrapresi siano positivi”.
Auguri, dottor Serra.
“Buon Natale e Buon Anno a voi e soprattutto ai viterbesi”.