17112024Headline:

E Fioroni-Egidio giurò fedeltà a Renzi

Il tweet di Canerttieri che ha scatenato le risposte di Fioroni

Il tweet di Canerttieri che ha scatenato le risposte di Fioroni

Che fine ha fatto Beppe Fioroni? Dov’è, cosa fa, cosa pensa in questi giorni agitati nel Partito democratico, con l’assemblea nazionale che si è trasformata in un allegro scambio di accuse tra il segretario Renzi e l’agguerrita minoranza? Se lo è chiesto, per esempio, Simone Canettieri, cronista de Il Messaggero di Roma e, come l’ex ministro, viterbese doc. La domanda è calzante, specie perché Canettieri non trova Fioroni – o una corrente “fioroniana” – tra quelle riportate da Repubblica, in un’infografica che spiegava la composizione del partito, e le sue varie anime, alla vigilia appunto dell’assemblea. Canettieri annota, nota e fa notare via Twitter, con foto allegata: “Ops, Fioroni è scomaprso dalla geografia del Pd. Dimenticanza o cosa altro?”. Niente malizia, se non magari nel pensare che uno dal fisico dell’onorevole viterbese difficilmente può scomparire. Ma questo è un altro discorso.

Passa qualche ora e, sempre sul social network che fa della sinteticità la sua prerogativa (visto che si possono utilizzare soltanto 140 caratteri per tweet), ecco tre risposte in rapida successione destinate al Canettieri. Firmate da chi? Non dall’account ufficiale “Giuseppe Fioroni”, che tra l’altro sembra abbandonato (appena 4 tweet, l’ultimo il 10 gennaio del 2013), ma da un misterioso “Egidio da Viterbo”, profilo molto più vivo e frequentato, dove i cinguettii abbondano (932 a ieri sera), così come i follower (680). E chi si nasconde dietro questo Egidio di Viterbo? Proprio lo stesso Fioroni, che ha rispolverato il cardinale, umanista e filosofo del Cinquecento per frequentare – più o meno in incognito – il social network del terzo millennio.

La raffica (micidiale?) di risposte da parte di Egidio-Fioroni

La raffica (micidiale?) di risposte da parte di Egidio-Fioroni

E per rispondere ai dubbi di Canettieri. Tre tweet nel giro di quattro minuti. Primo, riferito evidentemente agli scazzi dei vari Civati e Fassina con Renzi: “Meglio evitare di essere nella lista di coloro che nel dramma del paese che soffre litigano tra loro e per loro”. Chiarissimo e vagamente francescano. Due minuti dopo: “Le aree devono esprimere ideali delle culture politiche che si confrontano per le soluzioni che il paese aspetta”. Vale a dire: che il confronto sia produttivo e di stimolo, non una balcanizzazione. Ma è nel terzo e ultimo tweet che Egidio-Fioroni si supera. Perché fornisce la sua posizione ufficiale nei confronti del segretario premier e perché fa una citazione che non ti aspetti dal personaggio: “Noi popolari e cattolici democratici – scrive l’ex ministro in una dichiarazione che farà piacere a Renzi – non tramiamo per altri governi: lavoriamo perché questo faccia bene. Il resto è noia”. Insomma: Beppe-Egidio alla fine si è trasformato in Franco Califano. Anche se ai cinguettii il mitico Califfo avrebbe preferito i do di petto. E non solo di petto.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da