Tre giorni per non dimenticare che il Natale è anche solidarietà, rispetto, attenzione per i più deboli. Tre giorni per mettere in piazza il meglio delle risorse viterbesi alla voce “volontariato”, e per coinvolgere in un’unica direzione – né destinata, né contraria: semmai civile e doverosa – gli sforzi di tante associazioni. Sotto l’egida dell’Amministrazione comunale e di quella Consulta per il volontariato che sotto la regìa del consigliere Marco Ciorba è ormai una macchina perfetta, e una risorsa per tutti.
Il titolo dell’iniziativa è Babbo Natale a Viterbo, un dono per la solidarietà. Le date: venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 dicembre. Il luogo è sempre piazza Fontana Grande, quello che ormai è diventato il cuore pulsante di ogni iniziativa sociale organizzata, vedi la Settimana del volontariato che così tanto successo raccolse nella scorsa primavera. Ma attenzione, perché in apertura di ognuna delle tre giornate è prevista una grande parata che porterà colori, allegria e sentimenti per le vie del centro storico, una specie di quelle sfilate che ogni giorno si fanno nei grandi parchi di divertimento (Disneyland su tutti) ma con toni e messaggi davvero importanti.
“Abbiamo coinvolto tutte le associazioni di volontariato della città – spiega Ciorba alla presentazione dell’iniziativa in sala d’Ercole – diverse parrocchie, i commercianti del centro, le Proloco di bagnaia e San Martino, i centri per gli anziani e le associazioni culturali. L’obiettivo è unico: veicolare la solidarietà, attraverso una raccolta di indumenti, giocattoli e alimenti a lunga conservazione da distribuire alle famiglie e ai bambini meno fortunati. A piazza Fontana Grande e all’interno dell’ex tribunale, intorno alla figura di Babbo Natale (che sarà anche presente per le foto coi più piccoli, ndr) ci saranno tre giorni di eventi, tutti rigorosamente gratuiti”.
E dunque: l’angolo della solidarietà, curato da Domenico Arruzzolo, proprio all’interno dell’ex tribunale, per la raccolta degli oggetti da donare ma anche per consentire ad ogni associazioni di promuovere le rispettive attività. L’animazione affidata ai clown di corsia, lo spettacolo circense dei Clown di Fellini (entrambi di scena sabato), l’arrivo da Betlemme della fiaccola della pace portata dagli scout (sempre sabato, con la regìa del consigliere comunale Paolo Moricoli). Un albero di Natale di sei metri d’altezza addobberà la piazza, in attesa che il Comune provveda finalmente a fare quello istituzionale in piazza del Comune. Gli stand gastronomici dei commercianti del centro storico rifocilleranno i visitatori con cioccolata e dolci per i più piccoli e vin brulé per gli adulti.
Domenica il gran finale, con la gara di dolci tipici (natalizi e viterbesi) curata dal comitato festeggiamenti di Pianoscarano e dal circolo Giulio Selvaggini (dalle ore 15). Alle 18 il presepe vivente, a cura delle parrocchie di Santa Barbara, Villanova e Pilastro: “Saranno coinvolti 70-80 figuranti, tra giovani e grandi, che intorno alla fontana metteranno in scena la natività2, ha spiegato il parroco di Santa Barbara don Claudio. Alle 19, poi, il gran finale col concerto Gospel.
Il programma completo può essere consultato sul sito www.volontariatoviterbo.it e non resta che prepararsi per vivere un Natale diverso, ma sincero, e solidale.