La Traviata replica con il “tutto esaurito” al Palazzo della cultura di Celleno per il secondo appuntamento con “l’Opera con tre soldi”, progetto promosso dal Teatro Nulli, Officina Culturale della Regione Lazio, I porti della Teverina, che coinvolge i Comuni di Celleno, Bagnoregio, Castiglione in Teverina, Graffignano, Lubriano, con il suo “palinsesto” di eventi e attività culturali, artistiche, musicali, teatrali, didattiche.
Elegante e autorevole la direzione del maestro Marco Taschini che ha condotto i giovani professionisti dell’orchestra “I fiati dell’Alta Tuscia”, effettuando un’interessante concertazione e interpretazione dell’Opera. Il regista e attore Gianni Abbate, ha lasciato nuovamente il pubblico con il fiato sospeso, rendendo accattivante la narrazione della trama e dell’ispirazione di questa travagliata storia d’amore fra il trepidante Alfredo Gérmont e la bella Violetta Valéry. I personaggi e le grandiose scenografie mancavano sulla scena, ma hanno preso vita e forma nell’immaginazione degli ascoltatori che si sono fatti trasportare fra le romantiche stradine di Montmartre dalle evocative musiche del maestro di Busseto. Intensa e delicata l’esecuzione del giovane tenore Giordano Ferri e della coreana Seo Yung Su, soprano dalla voce potente ma raffinatissima e virtuosa. Ultima replica per la Traviata prevista per domenica 7 dicembre, all’Auditorium comunale di Castiglione in Teverina.