Per il quarto anno consecutivo il Laboratorio di Ergonomia e Sicurezza del Lavoro dell’Università della Tuscia organizza, in occasione della settimana europea per la sicurezza e salute sul lavoro, una giornata interamente dedicata al tema della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
Quest’anno l’evento è organizzato in collaborazione con il Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro della ASL di Viterbo e con lo Spin-off accademico SEA Tuscia. L’incontro, dal titolo “Healthy Workplaces Manage Stress” avrà luogo a partire dalle ore 9 di oggi e si terrà nell’Aula Blu (ex Facoltà di Agraria) in via De Lellis a Viterbo.
Diversi gli interventi programmati: interverranno docenti e ricercatori dell’Ateneo della Tuscia, tecnici delle ASL ed esperti del settore.
La tematica trattata la mattina sarà lo stress lavoro-correlato, un fenomeno purtroppo di importanza crescente negli ambienti di lavoro. Lo stress si verifica quando le esigenze lavorative sono superiori alla capacità del lavoratore di farvi fronte: è un problema a livello di organizzazione e non una colpa individuale, ed è una delle conseguenze più importanti derivanti da un ambiente di lavoro carente dal punto di vista psicosociale.
Nella sessione pomeridiana saranno presentate alcune “novità” riguardanti la sicurezza e la salute del lavoro nel settore agricolo. In particolare sarà presentato il progetto “Sicuri in Campo”, finanziato dalla Regione Lazio, che prevede la realizzazione di corsi di formazione gratuiti per lavoratori italiani e stranieri. I corsi, che saranno organizzati dal Dipartimento DAFNE dell’Ateneo viterbese nel periodo novembre 2014 – febbraio 2015, si terranno in presenza di tutor madrelingua e saranno mirati ad aumentare la consapevolezza sui rischi e sulla prevenzione per gli operatori agricoli.
Sarà presentato quindi il nuovo ente bilaterale EBAT, costituito recentemente tra le principali organizzazioni datoriali e sindacali agricole.
Infine sarà lanciata la campagna “Solleva l’Arco” che intende sensibilizzare gli agricoltori su un problema molto diffuso: l’impiego di trattori senza sistema di protezione dal ribaltamento o con sistema presente ma inutilizzato. La tematica è particolarmente importante in quanto i dati statistici mostrano che la prima causa di infortuni mortali in agricoltura è costituita dal ribaltamento del trattore che causa lo schiacciamento dell’operatore.
La partecipazione alla Giornata di Studio è gratuita ed aperta a tutti. Inoltre, su richiesta, saranno rilasciati attestati di partecipazione.
Il programma completo della giornata ed ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet del Laboratorio di Ergonomia e Sicurezza del Lavoro (www.ergolab-unitus.com).