Sandro_Nardi
Al via la stagione del Teatro Boni di Acquapendente nel segno delle novità. Oggi pomeriggio, alle ore 17.30, sarà presentato il programma 2014-15 del “gioiellino” aquesiano. Nel corso della stagione si susseguiranno sul palco del Boni artisti di livello nazionale tra cui Alessandro Benvenuti, Benedicta Boccoli, Caterina Costantini, Paola Gassman, Nada, Ulderico Pesce, Elisabetta Pozzi, Roberto Santi, Valeria Valeri, Milena Vukotic.
La direzione artistica del Teatro Boni è stata affidata al regista, formatore teatrale e organizzatore di festival Sandro Nardi. “Il Teatro Boni – spiega Nardi – sarà un contenitore di idee, progetti e spettacoli per creare nuovi stimoli e momenti di aggregazione e socializzazione. Il teatro come punto d’incontro e di scambio, attraverso una stagione teatrale rivolta al nuovo, al classico, al circo-teatro e alla musica”. Il claim scelto per la stagione è “Un habitat per una nuova idea di teatro” e manifesta la volontà di dare una nuova identità al teatro di Acquapendente, per valorizzarne la struttura architettonica e artistica.
“In un periodo in cui il teatro subisce continuamente tagli – continua Nardi – in cui le risorse sono sempre più esigue e le sale chiudono o vengono trasformate in altro, io vorrei continuare a sognare. Nella mia vita professionale non ho mai smesso di sognare, se ci si crede fino in fondo, i sogni possono diventare delle belle realtà. Certo, ci vogliono forza, fatica e coraggio. Penso a un Teatro Boni come un luogo per diffondere la cultura teatrale nel territorio, vista la vicinanza alla città di Viterbo, al bacino del lago di Bolsena, all’Umbria e alla Toscana: tutti questi sono presupposti per diventare una location interessante, che mi ha permesso di sensibilizzare organizzatori, agenzie, registi, attori e creando una sinergia con il teatro di Tor Bella Monaca di Roma, un teatro di periferia ma che sta lasciando il segno”.
L’associazione Te.Bo., che gestisce il teatro dal 2005, è pronta per accogliere a braccia aperte tutti coloro che avranno voglia di vivere un sogno fatto di emozioni. “Crediamo molto nell’innovazione – afferma il sindaco di Acquapendente, Alberto Bambini – attraverso una progettualità di nuove idee che danno forza alla cultura come mezzo di crescita per la comunità, per dare stimoli e creano degli indotti che sicuramente faranno crescere e daranno anima al nostro territorio”.
