Dalla Commissione Ambiente della Camera
Rifiuti pericolosi, accolte le richieste della CNA
per imprese di estetica, acconciatori, tatuatori e piercing.
Fanelli: “E’ la prova che si può tagliare la burocrazia”
“Finalmente una buona notizia per i professionisti del mondo della bellezza e del benessere”. Luca Fanelli, responsabile di CNA Benessere e Sanità di Viterbo e Civitavecchia, è soddisfatto per l’approvazione, da parte della Commissione Ambiente della Camera, dell’emendamento che recepisce le richieste della CNA per semplificare la gestione dei rifiuti “pericolosi”, come aghi, siringhe e oggetti taglienti, prodotti da acconciatori, estetica, tatuatori e piercing.
Questi rifiuti potranno essere conferiti direttamente dall’impresa al centro di smaltimento autorizzato; non sarà quindi obbligatorio chiedere l’intervento di una ditta specializzata, sostenendone i relativi costi. I rifiuti dovranno essere comunque annotati su un apposito registro, indicando, ogni volta, data, quantità e specifiche identificative del centro di smaltimento.
L’emendamento, presentato dai deputati Piergiorgio Carrescia e Stefania Covello, passa ora all’esame della Camera. “E’ stato compiuto un bel passo in avanti verso il superamento del Sistri, per il quale la nostra associazione si batte con forza da tempo. Auspichiamo adesso un iter rapido”, afferma Fanelli, che prosegue: “Il voto in Commissione dimostra che è possibile eliminare i costi e la burocrazia che gravano sulle imprese. Ecco perché non si fermerà la nostra mobilitazione per un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti”.
Info: CNA Benessere e Sanità. A Viterbo in via I Maggio 3, telefono 0761.2291, numero verde 800-437744; a Civitavecchia in via Palmiro Togliatti 7, telefono 0766.542213. E-mail: l.fanelli@cnavt-civ.it.