Da Carlo Mancini, presidente del circolo Pd di Viterbo, riceviamo e pubblichiamo:
L’articolo del Sole24Ore sulla situazione delle province italiane, uscito in questi giorni, impone un’ulteriore riflessione sul bilancio, in fase di discussione, del Comune di Viterbo. La fotografia scattata dal Sole24Ore sul capoluogo della Tuscia in queste ore arriva in un momento particolarmente delicato per l’amministrazione Michelini. E’ infatti aperta la discussione sul bilancio 2014, atto fondamentale con il quale si fissano le intenzioni sulla città da parte di chi sta amministrando.
Dal report dell’importante testata nazionale viene tratteggiato un capoluogo di provincia incagliato nelle sabbie mobili. Disoccupazione in crescita esponenziale, meno immatricolazioni di auto, prezzi delle case in calo drastico. C’è bisogno di scelte politiche che rendano possibile al Comune di dare risposte nel fronteggiare l’emergenza che stiamo vivendo. Per questo – alla luce di questi dati conclamati – sarebbe il caso di allocare risorse significative e utili in comparti strategici come i Servizi Sociali, per dare risposte a quanti viterbesi stanno affrontando un momento particolarmente duro.
Dal recente lavoro della Prima Conferenza sulla Famiglia, occasione importante di studio e riflessione sulla situazione reale della città, organizzato dal Comune di Viterbo, sono emersi dati piuttosto allarmanti. La povertà sul territorio comunale è in crescita. Risulta che 1800 famiglie vivono in povertà relativa e 1500 in povertà assoluta. Sono purtroppo molti i viterbesi che rischiano di finire in uno stato di povertà relativa. L’amministrazione Michelini non può permettersi, e sono sicuro che non lo farà, di rimanere a guardare questo stato di cose . Sono necessari interventi che puntino a dare assistenza immediata a chi è in difficoltà e di pari passo occorre studiare e lavorare duramente per determinare nuovi posti di lavoro.
Il circolo cittadino del Pd si impegna a strutturare, nei mesi che verranno, una maggiore presenza sul territorio. In maniera da poter anche raccogliere spunti, idee e segnalazioni di problemi, da sottoporre all’attenzione dell’amministrazione Michelini. Convinti che cambiare è un’impresa possibile, invitiamo i viterbesi a partecipare al miglioramento della nostra città.