Grazie ai fondi recuperati con il taglio degli assessori e delle indennità, l’Università Agraria di Tarquinia ha consegnato un altro defibrillatore per uso sportivo.
Dopo quelli già in uso allo stadio “Liviano Bonelli” e al campo di atletica leggera “Franco Guidozzi”, è stato il turno del palazzetto dello sport “Angelo Jacopucci”, casa del Basket e della Pallavolo ma anche per altri numerosi eventi sportivi. Nei prossimi giorni ne sarà consegnato un altro per lo stadio “Mario Cardoni”.
L’obiettivo è di acquistare i defibrillatori per donarli a ogni struttura sportiva della città etrusca. L’auspicio è naturalmente di non utilizzarli mai, ma, allo stesso tempo, è importante averli, con personale qualificato in grado di usarlo: la tempestività può salvare vite umane. Non a caso la norma prevede l’obbligatorietà di questi strumenti presso ciascun impianto. Troppi gli atleti deceduti sul campo, anche grandi campioni come il pallavolista Bovolenta e il calciatore Morosini. «Un modo concreto di riutilizzare queste risorse, peraltro concordato con tutto il consiglio. – spiega l’Università Agraria – Un aiuto concreto alle associazioni sportive, un riconoscimento al loro ruolo sociale, in particolare a quelle che investono sui più piccoli».