La prima volta, nel 2011, furono 1859 i giovani che donarono. L’anno scorso, quasi il doppio: 3175. Quest’anno, per la terza edizione, si spera in un ulteriore boom. E’ la campagna di sensibilizzazione per la donazione di midollo osseo, “Ehi tu hai midollo”, s’intitola, organizzata dall’Admo, che dei donatori è l’associazione, e che il 28 settembre prossimo, cioé sabato, vedrà anche Viterbo interessata, con la postazione attiva al Sacrario, davanti alla ex chiesa degli Almadiani, dalle 9 di mattina alle 21 di sera.
L’iniziativa, che gode del patrocinio della Provincia e del Comune, è stata presentata ieri proprio a palazzo Gentili dalla presidente provinciale dell’Admo, Paola Massarelli, dai consiglieri comunali Alessandra Troncarelli, Arduino Troili e Chiara Frontini, dal gruppo volontari clown di corsia Goji Vip; dal dottor Fernando Ricci, responsabile del coordinamento organi e tessuti della Asl di Viterbo, dalla dottoressa Daniela Vicini in rappresentanza della Croce Rossa di Viterbo, dalla presidente della Pro Loco di Vignanello, Elisa Fochetti, dal dirigente dell’Union Rugby Viterbo, Alessandro Pepponi.
“Dalle 9 alle 19 – ha spiegato Paola Massarelli – saranno a disposizione le emoteche mobili dove sarà possibile effettuare un semplice prelievo del sangue. Possono diventare potenziali donatori giovani tra i 18 e i 35 anni d’età, accolti dai volontari Admo e dai Goji Vip. Io chiedo ai cittadini l’impegno di portare a fare il prelievo almeno tre persone, perché in questo modo si aumenta la possibilità di trovare donatori compatibili e di diventare così una nuova speranza di vita: i dati del prelievo saranno inseriti nella banca dati del registro nazionale donatori di midollo osseo”. Con la raccomandazione di presentarsi non a digiuno, perché non occorre, ma senza aver assunto late e prodotti derivati nelle due ore precedenti al prelievo. Serve anche la carta d’identità e la tessera sanitaria.
“La Provincia di Viterbo e gli altri Enti presenti non possono che aver solo piacere a patrocinare iniziative di questo tipo – ha aggiunto il presidente Meroi -. Le istituzioni devono sentirsi partecipi di queste manifestazioni perché l’associazionismo è fondamentale nella vita quotidiana della nostra società e spesso supplisce anche le carenze pubbliche. Ringrazio perciò l’Admo e le associazioni aderenti a questa giornata per ciò che hanno fatto e che continuano a fare, e ringrazio i clown di corsia che portano simpatia e solidarietà in contesti in cui ce n’è davvero bisogno. E invito tutti i viterbesi a partecipare in massa”.
A margine della donazione, sabato sono previsti diversi eventi collaterali: animazione, musica, gadget regalo, la tombola vivente vignanellese (alle ore 10, in piazza Unità d’Italia, con la Pro Loco di Vignanello). Cosa resa possibile anche grazie all’intervento degli sponsor privati. Insomma, una bella festa per sensibilizzare intorno alla donazione di midollo osseo, che resta l’unica speranza per i malati di leucemie e di altre patologie del sangue, laddove solo un malato su quattro può contare su compatibilità per donazioni famigliari.
Per informazioni è possibile consultare il sito www.ehituhaimidollo.org
Una donazione di midollo per l’ottuso e smidollato assessore Barelli, please!