Redazione
Viterbo,19.9.24
Che, non solo una storica squadra di calcio che rappresenta la città di Viterbo, passi in proprietà di imprenditori estranei alla Tuscia, ma addirittura che il suo Campo sportivo gli sia personalmente concesso, è il colmo.
E’ appunto quanto accaduto tra l’altro ieri e ieri, quando il “pacchetto” societario della FC Viterbo, ex Faul Cimini risulta passato dalle mani di Patrizi, (ma non di Torroni), a Paolo Salaris imprenditore romano attivo nel mercato dell’energia.
Il Comune, trovatosi immediatamente spiazzato per la rinuncia della FC Viterbo della promessa concessione dell’uso dello Stadio, è corso ai ripari e lo ha provvisoriamente affidato al predetto sig.Salaris nell’imminenza della partita di domenica prossima quando è in calendario il match FC Viterbo/Pomezia.Un affidamento ad personam e non ad una società sportiva come previsto per concederle un impianto,
Per concludere, mentre tutto si è fatto per escludere Piero Camilli dalla guida della soc.calcistica vignanellese diventata la squadra erede della storica Viterbese, il Comune, che tanto nel recente passato ha operato per conformarsi secondo legge per un regolare affidamento in concessione mediante un bando ad hoc, si è trovato a dover assegnare la sua proprietà comunale ad un soggetto sconosciuto in città con una procedura del tutto irregolare.
Meraviglie dell’Amministrazione comunale che nega a Camilli, solido ed affidabile soggetto economico, certamente capace mantenere gli impegni economici della concessione, ma si affida ad un certo Paolo Salaris uscito fuori solo due giorni fa come futuro proprietario della FC Viterbo, ma non altro.
