Redazione (da SVN -SOLOVELANET)
Viterbo,6.8.24
Domenica scorsa è iniziata con Massimiliano Pomponi, 50 anni, imprenditore ed ex campione di moto d’acqua, che si divertiva con la sua moto davanti allo stabilimento Little Paradise di Santa Marinella, una piccola cittadina sul mare a circa settanta chilometri a nord di Roma, e poco distante dal marina di Riva di Traiano.
Nonostante il rumore della moto, Massimiliano ha sentito le urla di un uomo che si sbracciava da una barca a poca distanza da lui. Ha subito girato la moto e si è avvicinato, dando inizio al primo salvataggio.
L’uomo sulla barca gli ha indicato un ragazzo che si era buttato in mare per fare il bagno e non riusciva a tornare a bordo a causa della corrente. Pomponi non ha esitato e, accelerando, si è precipitato verso il ragazzo che, esausto, stava cominciando ad annaspare.
Neanche quattro ore dopo, altre grida e altre persone che si sbracciavano per chiedere la sua attenzione. Una barca a vela era finita sugli scogli all’imboccatura del marina di Riva di Traiano. Sebbene il mare fosse calmo e la situazione non rappresentasse un pericolo di vita per l’equipaggio, i diportisti erano agitati e spaventati.
Massimiliano, ancora una volta, ha girato il suo cavallo motorizzato e, come un cavaliere dei tempi moderni, è andato in soccorso dei malcapitati. Ha caricato uno per uno i quattro occupanti della barca sulla sua moto d’acqua e li ha portati in sicurezza nel marina.
I soccorsi in arrivo si sarebbero occupati della barca.
È stata una domenica intensa per Massimiliano Pomponi, ma sentirsi eroe per un giorno è un grande piacere e sapere di aver aiutato qualcuno è estremamente gratificante