Redazione
Viterbo,15.6.24
Il sen.Umberto Fusco, storico “leghista” de noantri, da sempre un uomo di centrodestra eletto in passato nella Lega primigenia di Bossi in Comune ed all’epoca Salvini, senatore della Repubblica, adesso, dopo una scappata in Forza Italia, si unisce al Gen Vannacci.
Certamente l’aver vestito l’uniforme dell’Esercito per Fusco ha semplificato la transizione in un neo movimento promosso da un generale della stessa arma per pari mentalità in ordine di ordine e disciplina e certamente amore per la Nazione che entrambe hanno servito con onore e dedizione. Un collante indiscutibile.
Umberto Fusco, che ha sostenuto nella Tuscia la candidatura del Gen Vannacci, ha dal 21 maggio scorso, dichiarato l’uscita dal Forza Italia dove era stato accolto con gli onori dovuti per un uomo in passato capace di catalizzare consensi dei viterbesi dove la Lega, dapprima contumace, ha raggiunto poi, successi importanti.
Certamente, il Gen. Vannacci, ha bene scelto come suo fido a Viterbo la persona di Umberto Fusco, mai domo di occuparsi di politica e certamente capace orgnizzare il movimento che a questo punto potrebbe eessere l’atto di morte della Lega nella Tuscia.
I modesti risultati elettorali nelle ultime tornate elettorali confermano il declino dei salviniani nelle nostre contrade privi di una guida valida ed efficacia.
Per es. nel Consiglio comunale viterbese soltanto una stantia opposizione alla Giunta Frontini con assenza di qualsiasi iniziativa di peso.
Umberto Fusco, mesi fa, per non cadere nell’oblio, è transitato in Forza Italia, proprio in quel partito, che secondo “proiezioni di borsa” (cosi fu affermato dal giornalista Pomi), conviene concedersi perchè destinato crescere, ma, per lui, restare in sintonia con i forzisti che alla “democristiana” sono pronti a compromessi, non è stato poi possibile.
Ha scelto Vannacci, personalità forte, ben lontana dalle logiche spartitorie di Forza Italia. Oltre mezzo milione di votanti lo ha scelto per andare in Europa. Un segno non da poco aver avuto la conferma che le “tesi” di Vannacci sono condivise da un folto gruppo di cittadini italiani.
Ottima scelta, Umberto. In bocca al lupo per il Tuo futuro politico, del Movimento Noi con Vannacci e per l’Italia.