di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo,2.6.24
Di giorno in giorno si sgretola il consenso nei confronti di Chiara Frontini, E’ infatti ormai “normale” che di fronte ad una gestione fallimentare del Comune di Viterbo, ciò avvenga, in particolare quando un limite alla decenza di comportamento istituzionale venga superato.
Questo limite la dr.ssa Frontini l’ha ormai superato da tempo !
Non basta maltrattare i cittadini viterbesi, (anche quelli che l’hanno votata), che la prosopea della Sindaco, sia anche oggi giunta pure a dileggio di coloro che negli uffici le consentono di mandare avanti la sua scassata Giunta.
Indubbiamente, la prima cittadina di Viterbo ha mai in passato dimostrato, un comportamento politico. Si è andati al momento dalla formazione della Giunta cui è stata sbarrata la porta a persone facenti parte del maggior partito che contribuì farle vincere le elezioni, per poi, proseguire in una serie di inammissibili gaffes istituzionali.
La Giunta Frontini, ormai solo rappresentata come sua portavoce dall’assessore Aronne, è precipitata nel consenso dei cittadini viterbesi e dell’intero enturages politico istituzionale, che la ritiegono inaffidabile e certamente non in grado mantenere in Città sicurezza, decoro e sviluppo.
Avere come capo di un’amministrazione pubblica, in particolare di una città capoluogo un personaggio inaffidabile che non sa tenere a bada le parole è grave e non può essere tollerato., nemmeno perdonato.
Aver la Sindaco Frontini indicato gli impiegati comunali, quindi suoi collaboratori, come “gente da buttare” è il colmo, proprio, quando c’è molto da buttare nei componenti della sua Giunta e della sua maggioranza.
