Redazione
Viterbo,15-2-24
La Francia non è lontana, ma quanto basta per essere inesatta sulle valutazioni di un suo giornalista che collaboratore di un’emittente ufficiale, si pensi racconti il vero.
Secondo questo media francese, che sta effettuando servizi per conoscere lo stato di avanzamento dei progetti del PNRR in Europa, la città di Viterbo, sarebbe quella che meglio li ha progettati e poi “messi a terra”.
Evidentemente nell’intervista fatta al nostro assessore competente,costui ha fornito dei dati,precisamente, per fila e per segno, i progetti presentati ed il loro stato attuale, ma non ha precisato che le opere previste sono del tutto semplici da realizzare, ancorchè costose.
Certo, se il giornalista transalpino avesse parlato con un viterbese non avrebbe certo scritto quello che ha poi scritto.
Se è pur vero che nel programma per l’utilizzo dei fondi PNRR (vedremo poi se poi verranno tutti !) una miriade di interventi per Viterbo siano stati inseriti, ma nessuno di questi, però, utile per la città per il suo sviluppo turistico e per il bene dei cittadini.
Tutte opere inutili, quelle progettate ed in corso d’opera. E sotto gli occhi di tutti la fanciullesca idea di realizzare una Passeggiata attorno alle mura (che già c’era), una ciclovia di 30 km in una città collinare, stazioni ricarica per noleggiobici elettriche, (quando un preedente programma andò fallito) quindi qualche romanella di qualche palazzo cittadino (ex Tribunale) e via dicendo.
Ma, di opere utili per i cittadini quali ?
Ha forse programmato il buon Aronne tra le opere necessarie, anzi indispensabili, un parchggio sotterraneo, il completamento del semianello, una via di scorrimento tra il quartiere Murialdo e Bagnaia, (prevista decenni fa, ma mai realizzata), poi, ad un alternativo collegamento tra la Cassia Nord e la Cassia Sud, la riapertura delle Terme INPS ?, No mai.
E si fa presto a dire che le opere indicate nel programma PNRR sono in corso di completamento, quando si è trattato di opere inutili, solo una specchietto di allodole per attrarre fondi, ma di alcuna utilità per la cittadinanza.
I nostri amministratori sono proprio bravi ad inventarsi panzane e quello che è peggio sono riusciti ad ingannare anche un giornalista straniero.
Che brutta figura per Viterbo, quando qualcuno, sulle stesse onde di RAdio, France dirà la verità.