di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo,7,10.23
Non c’è giorno che la cronaca cittadina riporti notizia di fallimenti della sindaco Frontini e della sua Giunta.
Ultime notizie: caos traffico per decisioni solo unilaterali dell’assessore competente (Aronne) che rifiuta il confronto con l’ente pubblico che assiste gli automobilisti (Automobile Club), quindi taglia zone di sosta (p.zza della Trinità, p.zza fontana Grande, Area FAUL,etc.), pretende impiantare semafori per rallentare il traffico scorrevole (Seminanello W), restringe carreggiate utili (Via Matteotti), realizza pista ciclabile inutile per la zona (Riello) e qui la lista potrebbe proseguire ancora.
Altra notizia: probabile, anzi certo, che il Mercatino di Natale non ci sarà. A meno di due mesi dall’inizio dell’evento ormai divenuto “classico” in città, tutto in alto mare sia per il bando delle Casette e per l’assegnazione degli stalli ai commercianti di cui molti hanno già detto no per trasferirsi altrove. Bel capolavoro dell’assessore allo sviluppo economico (Franco).
Ancora, ultima notizie. Tutto da rifare per l’assegnazione dello Stadio Rocchi. Il Comune, che probabilmente non sapeva che parte di esso non è di proprietà comunale, ha bandito una gara rivolta agli interessati senza interloquire con la Regione Lazio, quindi, spettando anche a Ente intervenire per qualsiasi bando ne consegue che ogni atto sin qui praticato dal Comune sia viziato e non potrà che non portare a lungaggini ogni possibile soluzione. Nel frattempo, una squadra interessata, la FC Viterbo, resta a Vignanello. A Viterbo, quindi, non solo manca una sala cinematografica per manifesta inerzia del Comune (Cinema Genio), ma anche di uno Stadio dove far giocare partite di calcio.
“Era ora” fu lo slogan elettorale di Chiara Frontini nella campagna elettorale del 2022, ma adesso, è “proprio ora” che si dia fine ad una consigliatura che in anno e mezzo ha fatto precipitare Viterbo nell’abisso sociale, economico,turistico e sportivo.
Non crediamo possibile che nella maggioranza esistano ancora consiglieri che siano d’accordo con la “linea” del Sindaco. Tra loro ci sono personaggi che potrebbero essere utili per la Città, ma solo una volta liberati dalle spire della mantide Frontini, quindi proseguendo altrove una vita politica potranno manifestare le loro capacità, oggi offuscate e rese non visibili, per l’arroganza di chi li guida.
