Di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo,19.7.23
Una spettacolo spigliato, una narrazione svelta ed essenziale della leggenda dell’eroe di Itaca che,dopo la fine della guerra di Troia, torna nella sua patria dopo una “misteriosa” odissea nel mar Mediterraneo, quello offerto nel Teatro all’aperto di Ferento dagli attori Francesca Reggiani e Pino Quartullo per la regia dello stesso Quartullo. Accanto ai personaggi di Penelope (Reggiani) e di Ulisse (Quartullo), il figlio Telemaco (Melone).il porcaro (Fazioli), la nutrice Euriclea (Ippolito) nonchè il personaggio Antinoo, capo dei proci (i pretedenti alla mano di Penelope).
L’azione scenica, priva di scenografie, ha messo in rilievo la vis comica degli attori, che, davanti ad un leggio aperto che rappresenta un elemento drammaturgico voluto nella trasposizione teatrale di Margherita Romaniello, moglie di Pino Quartullo. Questo particolare, quindi, per il pubblico un viatico per affacciarsi nei pensieri ad alta voce dei protagonisti dello spettacolo.
La piece teatrale ripropone il ruolo della donna nella famigliae nella società attuale, cioè, una supremazia sottile, ma vera ed esistente. La regina Penelope, che di Ulisse è sempre restata innamorata, nonostante il lungo tempo trascorso, gli è stata fedele, ha vissuto nella speranza del suo ritorno, ma,giunto nella reggia di Itaca, lo sbeffeggia, lo ridicolizza faendogli cadere il mito che si era creato durante la guerra di Troia della quale era reduce vincitore.
Scontato l’epilogo, ma suspense, fino alla fine dello spettacolo, cioè di un possibile diverso epilogo quello che attanaglia la curiosità degli spettatori che hanno alla fine tributato un sincero e caloroso applauso all’intera compagnia ed al musicista dal vivo Oscar Bonelli.
Ha ringraziato per tutti la Reggiani che, riferendosi alla bellezza di Ferento, ha detto. “Quanto è bello questo teatro”
Domani 20 luglio a Ferento va in scena Massimo Venturiello e Musella in “il signor Puntila e il suo servo Matti” in attesa, Venerdi 21 di Paola Quatrini in “Ecuba” di Euripide, un classico del tragico teatro greco