di Andrea Stefano Marini Balestra
Viterbo,13.10.22
La via crucis delle partecipate del Comune di Viterbo prosegue imperterrita. Stavolta è la Francigena, società che gestisce il Trasporto pubblico, le farmacie e gli stalli di parcheggio entro e fuori le mura ad essere prossima al fallimento. Da anni sempre in difficoltà è oggi alla resa dei conti.
L’azienda guidata dall’avv. Francesco Serpa che nel 2022 ha ammucchiato una perdita di circa 500mila euro per la fallimentare gestione del TPL e delle due farmacie comunali, si ritrova però, in attivo con la gestione dei parcheggi. Quindi, il piano di risanamento partirà prevedendo l’aumento della tariffa dei parcheggi auto attualmente da 0,50 ora ad 1 euro per quelli fuori le mura, poi da 1 euro a 1.50 per quelli entro le mura, ovviamente gratis per residenti. Una vera stangata per gli automobilisti viterbesi e forestieri in visita alla città.
Qualcuno dirà ? Perche i parcheggi a Valle Faul sono gratuiti mentre quelli deserti fuori dalla Porta stessa sono tariffati ? La risposta: nella Valle del Faul, essendo stati i lavori di bonifica e realizzazione finanziati come area mercatale, non è possibile tariffare alcunchè, pertanto l’attuale parcheggio sarebbe “abusivo”.
Ecco perchè realizzare lì il “famoso” parcheggio sotterraneo è indispensabile anche se a detta dell’assessore Aronne “irrealizzabile”.
In definitiva. sono sempre gli automobilisti a pagare gli errori ed omissioni degli amministratori della cosa pubblica.