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“BEMOLLI SONO BLU”. Cosa c’è nel fine settimana

Redazione

Viterbo, 27 ottobre 2022 
Appuntamenti 28-29-30 ottobre (ore 18) alla chiesa di San Silvestro’I Bemolli sono Blu’, in scena i musicisti Carbonare, De Palma, Cominati e l’Ensemble Barocco di Napoli
Ogni concerto di musica classica proposto da ‘I bemolli sono blu-Viterbo in Musica’ è un successo annunciato e poi sempre confermato dai lunghi e calorosi applausi del pubblico. Il festival, che si svolge dal 24 settembre al 12 novembre nell’antica chiesa di San Silvestro in piazza del Gesù, con la direzione artistica del M° Sandro De Palma, per il weekend di fine ottobre (venerdì 28- sabato 29- domenica 30) porta in cartellone altri straordinari concerti, imperdibili.

  • – Venerdì 28 ottobre (ore 18) sarà la volta dei due grandi musicisti Alessandro Carbonare, Primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il solista Sandro De Palma, pianoforte, direttore artistico del festival che certo non ha bisogno di presentazioni, che proporranno il concerto dal titolo ‘Il sesto senso’. Il programma della serata si apre con Papillons op. 2 per pianoforte di Robert Schumann (1810-1856), per finire con la Sonata n.1 in fa minore per clarinetto e pianoforte, op. 120 n.1 di Johannes Brahms (1833-1897), Allegro appassionato, Sostenuto ed espressivo, Andante un poco Adagio, Allegretto grazioso, Vivace.

Alessandro Carbonare – Ha vissuto a Parigi, dove per 15 anni ha occupato il posto di primo clarinetto solista all’Orchestre National de France. Sempre nel ruolo di primo clarinetto, ha avuto importanti collaborazioni anche con i Berliner Philharmoniker, la Chicago Symphony e la Filarmonica di New York. Si esibisce anche in programmi jazz e Klezmer. Importanti le collaborazioni con Paquito D’Riveira, Enrico Pieranunzi e Stefano Bollani. Su personale invito di Claudio Abbado, Alessandro Carbonare ha accettato il ruolo di primo clarinetto nell’Orchestra del Festival di Lucerna e nell’Orchestra Mozart con la quale, sempre sotto la direzione del maestro Abbado, ha registrato per Deutsche Grammophon il Concerto K 622 al clarinetto di bassetto, premiato con il Grammy Award 2013. Il canale satellitare SKY-CLASSICA gli ha dedicato un ritratto per la serie “I Notevoli” È professore di clarinetto all’Accademia Chigiana di Siena e ai Corsi dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma.

  • – Sabato 29 ottobre (ore 18) è atteso il pianista napoletano Roberto Cominati, interprete di grande talento che proporrà un concerto con musiche di Johannes Brahms (1833-1897) Quattro pezzi per pianoforte op. 119; Franz Liszt (1811-1886) Wagner/Liszt: “Am stillen Herd” dai Maestri Cantori di Norimberga; Frédéric Chopin (1810-1849) Sonata per pianoforte n. 3 op. 58.

Roberto Cominati, classe 1969, ex allievo di Aldo Ciccolini e vicitore del Concorso internazionale Alfredo Casella di Napoli nel 1991 e il Primo Premio al Concorso internazionale F. Busoni di Bolzano nel 1993. Si esibisce da solista per alcune tra le più prestigiose istituzioni concertistiche del panorama nazionale ed internazionale tra cui il Teatro alla Scala, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Festival di Salisburgo, Theatre du Chatelet a Parigi, Concertgebouw di Amsterdam e Konzerthaus di Berlino, per citarne alcune. Solista diretto dai grandi maestri Daniele Gatti, Simon Rattle e Daniel Harding.

  • – Domenica 30 ottobre (ore 18) è la volta dell’Ensemble barocco di Napoli con il concerto dal titolo ‘Napoli vs Venezia-Gli antichi e i moderni’ e gli interpreti Tommaso Rossi, flauto dolce, traversiere e traverso, Patrizia Varone, clavicembalo, Manuela Albano, violoncello. Si ascolterà anche una Prima esecuzione assoluta con il brano scritto da Alessandra Bellino per flauto, violoncello e clavicembalo.

Il programma delle serata prevede musiche di Tomaso Albinoni (1671-1751) Sonata a flauto solo e basso in la minore; Francesco Mancini (1672 – 1737) Sonata XI in sol minore da “XII Solos for a violin or flute”; Alessandra Bellino Il canto di Giuditta- Frammento Scenico d’Oratorio per flauto dolce contralto, violoncello barocco e clavicembalo (2022) sull’aria “La tua destra”, dall’Oratorio La Giuditta di Alessandro Scarlatti Prima esecuzione assoluta; Francesco Ricupero (?-dopo il 1803) Sonata II in sol maggiore per flauto traverso e basso; Bruno Maderna (1920 -1973) Serenata per un satellite (1969); Benedetto Marcello (1686-1739) Sonata XII in fa maggiore da Suonate a flauto solo con il suo basso continuo (Venezia 1712).
La rassegna concertistica “I Bemolli sono blu -Viterbo in Musica 2022” è ideata e promossa dall’associazione musicale Muzio Clementi con la direzione artistica del maestro Sandro De Palma, ha il sostegno della Regione Lazio, del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, di Unindustria Viterbo e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia, sezione di Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia, il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, associazione Amici di Bagnaia, il B&B Piazza del Gesù, Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino-Parrocchia di S.Martino Vescovo, Parrocchia Santa Maria della Verità, Bruno Fini fotoreporter e con media partner RAI Radio3,che manderà in onda alcuni concerti della rassegna.
L’iniziativa è inserita nell’Almanacco degli investimenti culturali del Comune di Viterbo.Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo. 

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