Poteva terminare in tragedia l’atterraggio di un elicottero militare partito da Viterbo per andare in soccorso della cittadina di Santa Caterina Valfurva nella giornata di ieri. Come riportato nell’articolo firmato da Marco Alberto per Sondrio Today, il mezzo militare a doppia elica stava trasportando in Valfurva, semi-isolata a causa dell’imminente frana del Ruinon, un enorme gruppo elettrogeno e del carburante.
Da quanto appreso, sembra che il carico stesse per staccarsi a causa del cedimento di una delle funi, costringendo il pilota a dover compiere una sorta di atterraggio d’emergenza nella prima zona utile. Il militare è riuscito così nell’impresa di evitare la caduta del container su case o luoghi abitati, ma la piazzola scelta per l’improvvisato atterraggio era comunque prossima ad un parco giochi ed agli impianti di risalita.
Così, per quanto efficace fosse, la manovra azzardata (ma assolutamente inevitabile) è finita per ferire tre persone a causa dell’enorme spostamento d’aria. Secondo quanto riportato infatti, un bambino di 10 anni, un ragazzo di 18 ed un uomo di 65 sono rimasti coinvolti nell’incidente che, senza la prontezza del pilota, avrebbe potuto causare danni ben peggiori.