VITERBO – (a.v.) Musei, monumenti e aree archeologiche statali, è Villa Lante il sito più visitato nella Tuscia. È quello che emerge dalla classifica, relativa all’anno 2018, pubblicata nei giorni scorsi dal Mibac.
La celebre villa cinquecentesca del cardinale Gambara e dei Lante della Rovere è in 71esima posizione tra gli oltre 575 beni nazionali presenti nella classifica del Ministero per i beni e le attività culturali. Parlando di cifre, sono stati 79.547 i visitatori (paganti e non) che hanno fatto tappa nei magnifici giardini all’italiana presenti nel parco, generando introiti pari a 189.594 euro. Numeri importanti ma in calo rispetto a quelli del 2017 quando furono registrati 89.937 ingressi e 201.045 euro d’incassi.
Subito dopo Villa Lante, al 72esimo posto, c’è un altra meraviglia della nostra provincia: Palazzo Farnese di Caprarola. La celebre Scala Regia del Vignola è stata percorsa nel 2018 da 79.117 persone (+11,37% rispetto all’anno precedente) che hanno lasciato nelle casse dello stato la bellezza di 237.734 euro (+5,17%).
Dai Cimini ci spostiamo infine sul litorale, a Tarquinia. In 111esima posizione troviamo la Necropoli dei Monterozzi inserita dal 2004 nella lista dell’Unesco dei siti patrimonio dell’umanità. Per ammirare le tombe del Guerriero, dell’Orco e le altre camere funerarie etrusche sono stati staccati lo scorso anno 41.465 biglietti per 71.781,96 euro (netti) di introiti.
”Per quanto riguarda i singoli ingressi – riporta la nota del Mibac – il sito statale più visitato resta saldamente l’area Colosseo – Foro Romano – Palatino che fa segnare un +8,73% passando da 7.036.104 visitatori del 2017 a 7.650.519 del 2018. Al secondo posto l’area archeologica di Pompei che aumenta il numero di visitatori del 7,78% passando da 3.383.415 ingressi a 3.646.585 del 2018. Terza la galleria degli Uffizi con il Corridoio Vasariano che fa registrare un leggerissimo decremento, dello 0,19%, calando da 2.235.328 a 2.231.071 visitatori. Tra i 30 siti più visitati nel 2018 il maggior incremento è stato dei Musei Reali di Torino (+27,82), Palazzo Pitti a Firenze (+24,23%), le Grotte di Catullo e il museo archeologico di Sirmione (+18,83%) e il Giardino di Boboli a Firenze che risale la classifica fino ad essere il quinto sito più visitato in Italia con il suo +17,92”.