Sarebbe entrata all’interno di un negozio di articoli sportivi dentro l’Ipercoop e poi, dopo aver staccato l’antitaccheggio da un giubbotto dal valore di oltre 200 euro, sarebbe uscita dall’edificio. Ignara, però, di essere stata notata dal personale del centro, che nel frattempo avrebbe allertato i carabinieri. Fermata all’uscita del centro commerciale, nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, è finita in manette e in tribunale con l’accusa di furto.
La donna, di origini domenicane, ma residente in Spagna e domiciliata presso una sua amica a Viterbo, è stata condannata ieri mattina a 10 mesi di reclusione. Cinque per il reato commesso ai danni del negozio e altri cinque perché non sarebbe nuova ad atteggiamenti del genere.
Nel suo passato, infatti, anche un precedente specifico per furto, che di fatto le è costato un raddoppiamento della pena finale