Domenica 10 febbraio, alle 16, si terrà una cerimonia in piazza della Repubblica, con deposizione di un mazzo di fiori al monumento intitolato a Vincenzo Quadracci, il vice brigadiere della Questura di Trieste, catturato, ucciso e gettato nella foiba di Equile Lipizzano il 25 maggio 1945.
“Il Giorno del Ricordo è un importante momento di riflessione in ricordo delle vittime di tutte le guerre in generale e della tragedia delle foibe in particolare, che ha visto il sacrificio di 20000 italiani e l’esilio di 300.000 – dichiara il sindaco Antonio Porri.
Si tratta di un periodo rimasto troppo a lungo ignorato sui libri di scuola e che ora, giustamente, deve trovare lo stesso spazio tributato ai crimini efferati compiuti in tutti i conflitti.”
All’evento celebrativo presenzieranno anche Maurizio Federici e Silvano Olmi del Comitato 10 febbraio che raccoglie soprattutto cittadini italiani che, pur senza avere un legame diretto o famigliare con le tragedie delle Foibe e dell’Esodo giuliano-dalmata, collaborano con associazioni culturali, scuole ed amministrazioni locali interessate a svolgere momenti di approfondimento sulla storia del confine orientale italiano.