Il prossimo calendario venatorio della Regione Lazio sia all’insegna della massima condivisione e affronti alcune problematiche urgenti, a cominciare dall’emergenza cinghiali.
A giugno la Giunta Zingaretti dovrà emanare il calendario venatorio 2017-2018 – aggiunge – auspichiamo che sia frutto di un lavoro altamente partecipato e condiviso con tutti i soggetti interessati e che si faccia carico di questioni particolarmente urgenti, come quella del controllo dei cinghiali.
Danni alle colture, alla viabilità rurale, problemi di sicurezza nelle città: le cronache ormai ogni giorno raccontano di famiglie di ungulati che girano indisturbate nel nostro territorio provocando anche gravi incidenti. Una vera e propria emergenza cui si deve far fronte con misure concrete: non basta il controllo, occorre sostenere con forza la selezione dei cinghiali, estendendo il periodo di caccia a tutto l’anno.
A questo fine sarebbe opportuno inserire il cinghiale tra le specie disciplinate dal piano di controllo delle popolazioni faunistiche contenuto nel regolamento di funzionamento delle aziende faunistiche venatorie e agroturistiche venatorie. Un’altra criticità che si dovrebbe approfondire riguarda la deroga per la caccia allo storno, ulteriore causa di gravi danni all’agricoltura, specialmente all’ olivocoltura, oltre che di cronico disagio da guano che si registra in molti centri abitati, Roma inclusa. Si tratta di problematiche quanto mai attuali, fortemente sentite sui territori, che vanno risolte con provvedimenti efficaci. Mi auguro che la Giunta le affronti con la dovuta attenzione’.