Cerimonia solenne, semplice ma partecipata, quella svoltasi lo scorso giovedì 2 marzo presso il 3° Reggimento Elicotteri Operazioni Speciali (3° Reos) fra lo stesso Reparto ed il Lions Club di Viterbo. Motivo della Cerimonia il “gemellaggio” fra le due realtà viterbesi; quella militare e quella civile che si incontrano sulla strada dell’impegno civico e sociale che entrambe perseguono seppur in modi e soluzioni diverse e diversificate.
Il 3° Reos, nato da appena due anni, che ha come mandato il supporto operativo in operazioni speciali dell’Esercito Italiano assicurando obiettivi di spiccata rilevanza politico-strategica militare e di particolare tutela degli interessi nazionali in ogni contesto e teatro operativo. Pur finalizzando la propria attività agli ambienti militari, il Reggimento opera e sa farsi onore anche in contesti diversi, più prossimi alle sensibilità comuni. Dal supporto instancabile alle popolazioni colpite da eventi sismici, a quelle letteralmente sommerse dalla neve, al sostegno delle operazioni legate alla nota tragedia di Rigopiano. In sede locale, dalla elargizione di “borse di studio” ad alunni di un Istituto scolastico della città meritevoli sotto il profilo degli studi, alla raccolta di beni diversi dati in dono all’Istituto “Casa Famiglia” durante gli incontri con i soggetti deboli della stessa, alla raccolta fondi, tra il personale dello stesso Reggimento, per soddisfare le necessità dei ragazzi e delle ragazze dell’Associazione “Juppiter” anche con lo scopo di promuovere progetti educativi tesi a far conoscere e condividere i valori e la passione che contraddistinguono i militari del Reparto e porli come esempio ai cittadini, ma soprattutto ai giovani.
Dall’altra parte il Lions Club Viterbo che dal 1959 svolge in città importanti azioni di solidarietà verso le fasce più deboli della popolazione e, con particolare riferimento alle scuole, lancia e ha lanciato sempre forti messaggi di stimolo alla pace (vedasi il “service internazionale” Poster per la Pace), all’educazione stradale, al rispetto dei valori della Costituzione e dell’Europa. Esso continua ad essere impegnato civilmente e socialmente presso le varie comunità e istituzioni locali alle quali fornisce concreto supporto in vari settori, specialmente della sanità, nonché stimola e soddisfa interessi culturali con particolare riferimento verso i “non più giovani” attraverso una attività permanente che è quella dell’Università dell’Età Libera (Uel) che opera oramai ininterrottamente da 31 anni. Sono questi alcuni obiettivi comuni nel campo strettamente del sociale che hanno spinto il Comandante del 3° Reos, Colonnello Andrea Di Stasio, ed il Presidente pro-tempore del Club Lions Viterbese, prof. Naldo Anselmi, a stringere rapporti di reciproca considerazione con la decisione di attivare questo “gemellaggio” che oggi si è concretizzato alla presenza del Generale Stefano Murace, responsabile del Comitato Gemellaggi ed in rappresentanza del Governatore del Distretto 108L (Lions) – Lazio Umbria e Sardegna, Dott. Eugenio Figorilli.
Una nutrita rappresentanza di soci Lions si è stretta intorno al personale del Reggimento che li ha accolti nelle proprie strutture; interessati a conoscere le loro capacità operative e quelle dei mezzi aerei in dotazione, nonché a brindare insieme e convintamente all’evento di amicizia appena conclusosi.
Ora ambedue le “realtà” sanno che è possibile far conto l’una dell’altra e guardano agli impegni comuni, sempre nel campo del sociale, con uno sguardo ancora più positivo e stimolante.