La situazione dei pendolari che ogni giorno prendono la ferrovia Roma Nord per recarsi a lavoro è ormai allo stremo, tra proclami e nuovi progetti non si capisce bene quando la tratta comincerà a funzionare come si deve, proprio su questo riflettono i pendolari che scrivono: “Quando si distrugge qualcosa che è ancora utile, indispensabile, quando per secondi fini con sotterfugi, menzogne ci raccontano cose che non corrispondono alla realtà, ti domandi avvilito se è mai possibile che l’uomo arrivi a tanto pur di raggiungere il suo fine. Ecco quanto si poteva leggere il 7 novembre 2016 su alcuni editoriali della Tuscia in merito alla Ferrovia Roma Nord: “Via i passaggi a livello sulla Roma – Civita Castellana – Viterbo. Un intervento da nove milioni di euro che riguarda tredici attraversamenti, interessando i comuni di Civita Castellana, Fabrica di Roma e Corchiano”. Ha aggiunto l’ingegnere Antonio Mallamo amministratore unico di Astral: i lavori verranno effettuati la notte e non interromperanno il servizio ferroviario”.
Ma intanto in prossimità del bivio per il Quartaccio, dove c’è un cantiere per realizzare un sottopasso da completare entro febbraio 2017, qualche tempo fa accorrevano il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti, l’amministratore Astral l’ingegnere Antonio Mallamo, i consiglieri regionali Enrico Panunzi e Riccardo Valentini, il sindaco di Civita Castellana Gianluca Angelelli, il vice sindaco di Fabrica di Roma Giorgio Cimarra. A loro veniva spiegato che 156 milioni (alcuni affermano che sono 154) di euro serviranno per il raddoppio fino a Sant’Oreste per poi proseguire su questo obbiettivo fino a Viterbo. Questo importo servirà anche per acquistare nuovi treni, effettuare la palificazione della linea aerea nella tratta viterbese.
Il finanziamento per il raddoppio del binario attualmente è previsto fino a Morlupo, con il ribasso alla base d’asta è finanziabile l’ulteriore tratto. Con il doppio binario da Roma, quindi, si potrà arrivare a Civita Castellana in 45 minuti. L’assessore ai Lavori Pubblici, il sindaco di Civita Castellana ed i tecnici dell’Astral hanno effettuato un sopralluogo “alla così detta stazione di Catalano” per valutare le opportunità di non tagliare in due la città di Civita Castellana. Inoltre altre fonti evidenziavano che esistono 100 milioni (da dividersi tra la Ferrovia Roma Nord, i cugini della lido e la giardinetti) che erano fondi per la manutenzione 2009-2011, mai spesi, come se non ci fosse stato mai bisogno della manutenzione. Infine La stazione di Piazzale Flaminio, capolinea della Roma Viterbo, verrà completamente interrata con il fine di velocizzare e offrire maggiore sicurezza al servizio viaggiatori.