Oggi alle 15 all’Aula Magna del rettorato di S.Maria in Gradi Guido Fabiani, assessore regionale allo sviluppo economico e alle attività produttive, aprirà il ciclo di seminari “Dall’economia lineare a quella circolare”. L’assessore tratterà in particolare il tema “Il ruolo della politica economica e dei decisori politici”. Indirizzare il cammino dell’economia verso una crescita sostenibile è uno degli obiettivi principali delle nuove politiche mondiali. Il concetto di circular economy si sviluppa con l’obiettivo di indirizzare i sistemi produttivi verso una drastica riduzione dell’impatto sull’ambiente introducendo un nuovo modo di pensare alla produzione e al consumo.
La strategia è quella di passare da una economia di tipo lineare, caratterizzata da un sistema risorsa – prodotto – rifiuto, ad una economia in cui le risorse, le materie prime, i semilavorati ed i prodotti, vengano recuperate, rilavorate e riutilizzate in altri ambiti produttivi o in successivi cicli di produzione come materie prime seconde.
Il successo della circular economy si basa su tre aspetti: un progetto tecnico di innovazione (di prodotto/processo), un modello di cooperazione inter-organizzativa, e la cultura da parte del decisore politico e del cittadino/consumatore al rispetto dell’ambiente e alla riduzione dell’impatto ambientale.
Per tale motivo l’Università ha inteso promuovere un ciclo di incontri e seminari (con il patrocinio della Regione Lazio) per sensibilizzare gli studenti e, più in generale, la società sui temi della sostenibilità collegata alla crescita economica, non più, come nel passato, come vincolo allo sviluppo ma come opportunità. L’obiettivo è quello di avvicinare stakeholders e cittadini alle principali tematiche connesse alla circular economy, fornendo una visione globale sulle principali strategie delle istituzioni e delle imprese.