Grande successo a Soriano nel Cimino per la quarantanovesima edizione della Sagra delle Castagne, manifestazione storico-rievocativa che ha attirato migliaia di visitatori da tutta Italia con eventi di elevata suggestione quali il Convivium Secretum, il Palio delle Contrade, il Corteo Storico “Soriano e i suoi rioni”, il Premio Nazionale Vojola d’oro, i giochi popolari e gli altri spettacoli. Numerosi gli apprezzamenti ricevuti per la qualità delle rievocazioni e degli addobbi delle quattro contrade Papacqua, Rocca, San Giorgo, Trinità.
“Non penso di esagerare – commenta Antonio Tempesta, presidente dell’Ente Sagra – se affermo che la nostra festa è sulla buona strada per entrare nel novero delle più belle rievocazioni storiche d’Italia. Il livello qualitativo è cresciuto molto, abbiamo ricevuto complimenti di tantissime persone, in particolare per le ambientazioni e i costumi del Convivium Secretum e per gli addobbi. Un ringraziamento particolare alle contrade, che si impegnano tutto l’anno per ottenere questi risultati, al COST che ha festeggiato vent’anni di attività, alla Pro Loco, al Comune e al sindaco Fabio Menicacci, alle forze dell’ordine, al comandante Lonero della stazione dei Carabinieri locale, alla Croce Rossa, a Soriano Multiservizi e per i convegni, organizzati e ospitati, all’associazione Soriano Terzo Millennio e alla cooperativa Il Camaleonte”.
La Sagra delle Castagne, però, non è del tutto conclusa: c’è ancora tempo per due eventi serali in Piazza Vittorio Emanuele, alle 21.30. Domani esibizione del Gruppo Storico Spadaccini e sabato (sempre alle 21,30) rievocazione storica “Soriano tra storia e leggenda”, originariamente in programma l’8 ottobre e rinviate per maltempo. Inoltre, nel prossimo weekend, torna l’iniziativa “Il Castello dei Sapori” al Castello Orsini, dedicata ai prodotti enogastronomici della Tuscia, a cura della cooperativa Il Camaleonte.
“Il meteo non ci è stato sempre favorevole – conclude Tempesta – ma nonostante questo siamo riusciti a realizzare una bella edizione. Anche nel prossimo fine settimana contiamo di registrare un buon numero di visitatori. Poi si inizierà a pensare al 2017, quando la Sagra delle Castagne taglierà il traguardo dei cinquant’anni: dovremo metter su qualcosa di memorabile. Vogliamo che la nostra festa cresca sempre di più e si apra al turismo, per far conoscere la storia, i monumenti e le tradizioni di Soriano nel Cimino”.